di Michele Eugenio Di Carlo* Anche Ennio Lorenzini con il film Quanto è bello lu murire acciso del 1975, come Florestano Vancini tre anni prima con Bronte, mette in scena un Risorgimento moderno, dove la realtà prende il posto delle illusioni agiografiche e collega direttamente il fallimento degli ideali e dei valori risorgimentali alla crisi…