Una delle vincitrici del Nations Award 2021 è stata l’attrice Carolina Crescentini Protagonista di film e Fictions di successo quali: “Notte prima degli esami” di F. Brizzi, “Boris-Il film”di G. Ciarrapico-M.Torre e L.Vendruscolo, “Generazione 1000 Euro” di M. Venier, “Allacciate le Ciinture”e “Mine Vaganti”di F. Ozpetek.”A casa tutti bene”Di G. Muccino”,”Cemento Armato” di M. Martani “Beata Ignoranza” Di M. Bruno,”Meraviglioso Boccaccio”dei Fratelli Taviani, “Assolo”di L.Morante.”20 Sigarette”di A. Amadei,”Lampedusa”di Pontecorvo (RAI 1), “La Bambina che non voleva cantare”di C. Quatriglio(RAI1 vincitrice del Premio Flaiano per l’interpretazione di Viviana) e tanti altri lavori che non basterebbe una pagina per citarli tutti,vi propongo l’intervista fatta dopo la conferenza stampa al Grand Hotel San Pietro di Taormina.
- Hai Vinto il Premio Flaiano per l’interpretazione di Viviana, la mamma di NADA, nel TV-MOVIE :”LA BAMBINA CHE NON VOLEVA CANTARE” è stato difficile interpretare un personaggio con tutti quegli sbalzi di umore?
R: Si,era come se fosse 3 personaggi in uno, però è stato un regalo poter interpretare un personaggio così perchè mi ha fatto anche essere un pò in bilico che è una cosa che ti permette di farti delle domande, mi ha consentito di raccontare di una persona che amo che è NADA e poi è stato bello perchè tantissime persone mi hanno scritto ringraziandomi per questa storia perchè si trovavano nella stessa condizione della piccola Nada con la mamma Bipolare o perchè soffrivano di depressione e volevano che questa cosa fosse un argomento pensando che solo così forse si potrà trovare anche una soluzione al problema facendo capire che non bisogna avere vergogna di una malattia mentale.
- Ma tu NADA l’hai conosciuta?
R: Si, la conosco
- Parlando con F. Nigro dicevamo che in Italia il genere Thriller, che tu hai fatto con “Letto n. 6”, non ha tanto attecchito
R: Secondo me invece il thriller guarda che sta piano piano ripartendo.
- Bisogna avere però coraggio per interpretarne uno per varie ragioni
R: Bisogna sempre avere coraggio
- Nella “bambina che non voleva cantare”NADA a 15 anni l’ha interpretata Tecla Insolia una giovane attrice che ritengo molto brava
R: E’ vero è molto brava e poi è una brava cantante
- Che rapporto avete avuto con lei?
R: Bellissimo ci siamo unite sia con lei che con Giulietta Ribergianni che era la bambina che faceva NADA più piccola, io ho avuto un senso totale di protezione verso loro.
- Hai scelto d’interpretare questo TV-MOVIE anche perchè c’è molta musica dato che tu la ami sei anche sposata con un musicista Francesco Motta.
R: Assolutamente si, c’è un momento in cui loro arrivano finalmente a San Remo dopo che Viviana per tutta la vita sprona NADA per fare questo e quando arriva lì e quindi lei è in pasto non solo al pubblico ma a tutto quello che è l’industria discografica che Viviana ha paura e dice:”io non lo so se ho fatto bene non lo so più” perchè a quel punto le stanno per rubare la bambina questo l’ho trovato un momento bellissimo e di riflessione e poi come dici tu è stato stupendo interpretare un tv-movie dove ci sono tutte le canzoni di NADA.
- Tuoi progetti futuri al cinema?
R: Al cinema usciranno i film di Paolo Costella dal titolo” PER TUTTA LA VITA” e quello di Massimiliano Bruno :” Finchè c’è crimine c’è speranza” e poi in TV usciranno : “ I Bastardi di Pizzo Falcone 3” e :” Mare fuori 2” .
- Teatro?
R: Il teatro appena ho un pò più di tempo libero lo farò perchè in questo momento è stato un anno che non mi sono fermata mai e se ci metto anche la tourneè diventa un pò problematico però forse appena mi organizzerò un pochino meglio potrò farlo.