Inizierà mercoledì 25 maggio, al Grand Hotel Excelsior di Chianciano Terme, il VI Congresso nazionale di UNISIN (UNITÀ SINDACALE FALCRI-SILCEA-SINFUB), sindacato autonomo dei Settori credito ed esattorie, aderente alla CONFSAL.
Interverrà il Segretario Generale, Emilio Contrasto, che, con la sua relazione, affronterà i principali temi del settore bancario, riprendendo e ampliando i temi riassunti, in parte, anche dal titolo congressuale: “Diritti, tutele, prospettive per affrontare le sfide del futuro. Etica, equità e professionalità del lavoro bancario nell’epoca della transizione digitale”. In scaletta, gli interventi dei Segretari Generali delle Organizzazioni Sindacali del Settore – FABI, FIRST/CISL, FISAC/CGIL e UILCA – dei vertici di ABI e dei principali Gruppi bancari e Banche.
Gli interventi
Nel pomeriggio, alle 15.00, è poi previsto un momento di approfondimento specifico su “Etica, equità e professionalità del lavoro bancario nell’epoca della transizione digitale” con Cesare Damiano, già Ministro del Lavoro e componente del Consiglio di Amministrazione INAIL, Romina Mura, Presidente della XI Commissione Lavoro della Camera dei deputati ed Emilio Contrasto, Segretario Generale UNISIN/CONFSAL. Sempre nel pomeriggio, il saluto di Raffaele Margiotta, Segretario Generale della CONFSAL.
“Il Congresso nazionale rappresenta un momento importante nella vita della nostra Organizzazione Sindacale che raccoglie in sé le esperienze di tre storiche sigle sindacali del Settore, FALCRI – SILCEA – SINFUB, che hanno voluto unire le loro forze in un progetto, quello di UNISIN, che si è rivelato vincente. Desidero ringraziare i Segretari Generali delle Organizzazioni Sindacali del Credito – FABI, FIRST/CISL, FISAC/CGIL e UILCA – i vertici di ABI e dei Gruppi bancari e Banche che hanno accettato il nostro invito a partecipare al Congresso e che porteranno il loro importante contributo ai nostri lavori – sottolinea Emilio Contrasto, Segretario Generale UNISIN/CONFSAL”.
“Inoltre, con l’incontro del pomeriggio del 25 vogliamo – prosegue Contrasto – continuare il proficuo confronto in corso con le Istituzioni ad ogni livello su quelli che riteniamo punti focali per il futuro dei Settori bancario ed esattoriale. È necessario che le trasformazioni legate all’innovazione tecnologica, alla fintech, agli inevitabili cambiamenti che sono in corso nel mercato del lavoro, alle esigenze di conciliazione dei tempi di vita e lavoro, possano e debbano essere adeguatamente normate, migliorate nei diritti e nelle tutele e gestite in modo che non impattino in maniera negativa sulle lavoratrici e i lavoratori ma che, opportunamente gestite e governate, siano volano di ripresa economico-occupazionale per l’intero Paese e una speranza di futuro per i giovani”.