L’altra sera al Parco Villa Molaroni di Pesaro c’era anche l’assessore Vimini, artefice principale della riuscita del progetto “Pesaro Capitale Italiana della Cultura 2024”.
Daniele Vimini, vicesindaco e assessore alla bellezza, è stato senza dubbio il grande regista di tutta l’operazione che ha portato Pesaro a diventare Capitale italiana della cultura 2024. Ed è questo, il secondo merito che gli va riconosciuto dopo quello di Città creativa della musica Unesco.
E chissà se lo spettacolo di parole e musica di Roberta Arduini del quartetto Oasi, andato in scena al Parco Villa Molaroni, a cui il vicesindaco assessore ha assistito, farà parte e troverà spazio nel programma di successo per il 2024, ancora in gestazione.
Dovrebbe entrarci a pieno titolo, diremmo noi, a cominciare dal nome, si chiama “Echi antichi nella voce di Madre Terra” visto che riguarda la “natura e la cultura” le parole chiave del progetto della vittoria del Comune di Pesaro, e visto anche il successo di pubblico che sta avendo, dove è stato proposto.
“Riuscite a trasportare i pensieri e le anime nei nascondigli più profondi e segreti e poi negli spazi più alti e più vasti che si possano immaginare… Siete degli Artisti esemplari… Grazie…. Grazie per le emozioni e le riflessioni che donate…OASI – Gocce di Vita Voli del Cuore, in un abbraccio di Musica e Parole… Vi seguirò ovunque… Perché segnate un cammino che illumina il cuore, la mente e l’anima…Grazie… Le mie parole sono motivate da ciò che ho vissuto durante il vostro spettacolo…Grazie di cuore a voi… Alle vostre domande che portano ad aprire porte e finestre su mondi in parte sconosciuti…”. Questo si legge in un post della pagina Facebook di OASI, il quartetto in cui Roberta Arduini è autrice e voce recitante degli spettacoli di Parole e Musica, dove siamo andati a curiosare.
Il recital musicale è di forte impatto emotivo, che mantiene alto il livello degli spettacoli del quartetto OASI di Parole e Musica, in una visione concreta e poetica dell’anima mundi.
Di grande valore umano, sociale e ambientale, lo spettacolo fotografa intimamente ogni aspetto dell’esistenza umana e di questo momento epico, sotto ogni profilo e sfaccettatura, delineando in maniera artistica poetica e musicale, le problematiche ambientali, tecnologiche e sociali, che ci hanno portato a perdere l’equilibrio con Noi stessi, con gli altri e con il meccanismo perfetto che nutre la vita.
Profondamente commovente risulta l’ascolto, sia per quanto riguarda i testi inediti, che l’interpretazione e il connubio musicale, in un crescendo emotivo di rara bellezza che culmina con una struggente invocazione a Madre Terra e al Creato.
E visto che Daniele Vimini è anche Assessore alla Bellezza, ricordiamo la serie di trasmissioni “Colli al Metauro riparte dalla Bellezza” andato in onda su Fano Tv e nello specifico l’altro spettacolo di Roberta Arduini (ne ha composti ben quattro) trasmesso nella prima puntata, riscuotendo un ampio successo di pubblico e di consensi positivi di gente comune e anche di personalità dello spettacolo.
La voce di Madre Terra, quella di Roberta Arduini, ha guidato lo spettatore accompagnandolo a vivere un coinvolgente viaggio interiore, ricco di bellezza, poesia, riflessioni e preziosi insegnamenti.
Parole e musica che curano l’anima e che si soffermano in maniera sia realistica che meditativa, anche su temi molto attuali, oltre quello della natura: ecologia integrale, inquinamento, cura, attenzione, rapporto con il cibo, purezza dei suoni, fisicità e spiritualità per culminare in un tripudio di Amore Universale.
Con lei, autrice e voce recitante, sul palco si sono esibiti i valenti maestri: Paride Battistoni al violino, Jacopo Mariotti al violoncello e Claudio Morosi che ha sostituito Luca Forlani al pianoforte.
“Serata magica con il quartetto Oasi a Villa Molaroni. Grazie a Daniele Vimini per aver ideato ‘borghi e quartieri’, a Francesca Frenquellucci per la sua costante presenza al fianco dei quartieri, a Renco per la disponibilità agli eventi di borghi e quartieri” ha riferito Andrea Tartaglia presidente XI quartiere Portomare, a chiusura della serata.
Vito Piepoli