Come ben risaputo la città di San Severo vanta tradizioni che si perdono nella notte dei tempi, non fa certo eccezione il Natale. Una festa alquanto gradita in cui non mancano riti da tramandare alla generazione successiva. A rigor del vero negli ultimi anni al pari di altre località questo magico periodo dell’anno sta diventando sempre più entusiasmante con luci, colori e foto per immortalare questa splendida alchimia che si viene a creare. Basti pensare alle luminarie di Salerno famose a tal proposito non meno Manfredonia con flotte di turisti pronti a visitare taluni luoghi. Allora vista la grandiosa occasione, dunque l’organizzazione già preposta per il periodo in arrivo; perché non cogliere il momento propizio per valorizzare e dare il giusto merito alla nostra comunità? Ad esempio disponendo accordi con i tour operator per ideare pacchetti vacanze concorrenziali, cogliendo l’opportunità offerta dell’aeroporto Gina Lisa in piena efficienza. Al contempo mobilitare le aziende dedite al trasporto passeggeri per dare facoltà a molti dei centri limitrofi di giungere in loco il fine settimana, all’occorrenza allestire stand con ogni specialità tipica dolce o salta qualsivoglia ipotizzando un biglietto unico, valido per tutte le consumazioni. In giro per la città ragazzi volenterosi che accolgono i turisti con semplici abiti a tema con scritto ad esempio “benvenuti a San Severo oppure al Natale sanseverese.” Artisti del luogo potrebbero dispensare la loro maestria, attraverso creazioni d’immagini sacre che richiamano la festività in oggetto similmente a quanto in voga alle feste patronali in passato. Oltre questo alternando diverse zone, serate musicali optando in preferenza a favore di gruppi emergenti, comunque artisti che hanno voglia di massimizzare il loro talento. Con i commercianti dare luogo nei fine settimana a iniziative di super sconti attraverso formule vantaggiose invitando allo shopping concittadini e visitatori, inoltre viste le serate fredde dato il periodo, per incentivare tutti coloro che effettueranno acquisti, con apposite convenzioni da stabilire, caffè o bevanda calda a scelta gratuita (ribadisco con accordi preventivi) mostrando a tal proposito lo scontrino dell’acquisto eseguito. Inoltre con un concorso aperto a donne di ogni età, senza distinzione alcuna, eleggere una madrina del Natale sanseverese. In una sede da delineare, un angolo del dono per offrire quanto possibile a chi meno fortunato. Queste proferite sono semplici idee, nulla più, ideate dal sottoscritto a titolo puramente illustrativo. Ovviamente nel caso qualcuno volesse attuarle, non potrei che esserne lusingato.
Grazie a tutti
Vincenzo Naturale