Fatto il punto della situazione a un anno dall’inizio del progetto con gli architetti Roberta Pastore e Roberto Corbia e il sociologo Carlo Colloca. L’entusiasmo per l’iniziativa e i primi riscontri Il sindaco di Catania Enzo Bianco ha incontrato nel Palazzo degli Elefanti gli architetti Roberta Pastore e Roberto Corbia del gruppo G124, scelti dal senatore a vita Renzo Piano e coordinati dall’archistar Mario Cucinella per l’operazione di “rammendo urbano” su Librino, per fare il punto della situazione a un anno dall’inizio del progetto.
All’incontro erano presenti anche il prof. Carlo Colloca, sociologo dell’Università di Catania che per il team G124 – il nome deriva dal numero dell’ufficio del sen. Piano a Palazzo Giustiniani – segue la parte delle analisi dei bisogni, il presidente della Consulta giovanile del Comune di Catania Pierangelo Spadaro e i consulenti del Sindaco per i rapportiistituzionali Francesco Marano e per il Marketing del Territorio, Livio Gigliuto.I due giovani professionisti, hanno ringraziato il Sindaco, la città e i cittadini per il sostegno ricevuto e per l’entusiasmo trasmesso “dai personaggi che hanno positivamente gravitato attorno quest’anno di attività sulla difficile periferia etnea”. L’architetto Roberta Pastore ha definito“meraviglioso” quanto fatto dal Sindaco e la città visto che, per esempio, il bando per l’assegnazione del campo di San Teodoro è in dirittura d’arrivo.Proprio attorno al San Teodoro sono nati spontaneamente i primi orti urbani catanesi, previsti dal programma di Enzo Bianco. Quest’ultimo ha evidenziato come verrà presto avviato in città un piano di lancio di questo innovativo sistema di produzione sociale, che porrebbe Catania all’avanguardia in Europa.A conclusione dell’incontro, Bianco ha invitato i due architetti a comunicare e far conoscere all’esterno le emozioni e le sensazioni positive provate lavorando su Catania. Lo stesso Sindaco si è detto disponibile a incentivare l’accelerazione degli ultimi procedimenti burocratici chepermetteranno il completamento del progetto G124 a Catania.