Maria Grazia Falliti, la donna di 46 anni ritrovata in fin di vita accanto al cadavere di Giacomo La cova di 22, si è svegliata. Ricoverata all’Ospedale Civico in Rianimazione, presenta miglioramenti sul suo stato di salute. Dai primi esami hanno trovato delle ppiccole quantita di monossido di carbonio che comunque non spiega il malore che ha colpito la donna e che ha causato la morte di Giacomo. Oggi pomeriggio verrà eseguita l’autopsia sul corpo del ragazzo. Sui sociale commentano gli amici e i parenti del povero ragazzo. Incredulità, sgomento, rabbia e dolore. Su Facebook amici e parenti commentano la morte di Giacomo La Cova, 22 enne, figlio dell’unico benzinaio di Gratteri, conosciuto da tantissimi nel comprensorio.
Michele Baudone scrive: “Amici da una vita, avrò sempre un ricordo profondo di te, del tuo sorriso e del tuo modo di fare, sei speciale! Gli angeli ti hanno portato via troppo presto. Rimarrai sempre nei nostri cuori, riposa in pace caro amico mio”. E poi canzoni, foto :“Non dovrebbe accadere, non così, non quando ancora si conosce così poco del mondo – scrive Maria Cristina Oddo – Ti porterò nei miei ricordi, quando da piccoli ci bastava così poco per divertirci, e le mele non ancora mature sembravano dolci. Buon viaggio amico mio”. In tanti ricordano aneddoti e momenti di vita vissuti insieme. Giacomo aveva tanti amici, era un ragazzo allegro, bravo e molto educato. A Gratteri, in quel casale, perdeva la vita accanto alla sua donna, il suo amore che, nonostante la differenza di età, lo rendeva felice. Li hanno ritrovati nel letto nudi e con la bava alla bocca. La donna respirava appena: lui no. Una morte , quella del giovane, misteriosa: solo l’autopsia potrà svelare la verità”.