Nei passaggi relativi alla Basilicata nella Relazione annuale della della Direzione nazionale antimafia, un cenno a parte “meritano i reati ambientali, particolarmente diffusi e perseguiti nel territorio” spesso in relazione “allo sfruttamento del ricco sottosuolo dell’area Val d’Agri”. Nel Materano “preoccupano gli eventi intimidatori”, mentre per le inchieste della Dda di Potenza sull’ambiente “pendono – è scritto nel documento – complesse indagini coperte dal segreto investigativo”.
Ansa