Campagne elettorali e speculazioni su “argomenti” attraenti per l’elettore. Tra impresentabili, in candidabili, alla fine ci provano sempre, i furbetti della politica quando ‘è’ da conquistare una comoda poltrona e uno stipendio assicurato. Cosa succede? Si tratta dell’iniziativa del Movimento Cinque Stelle, che con i suoi attivisti di Licola, Lago Patria e Varcaturo, saranno, questo weekend, sulle spiagge con sacchetti e retini. Sembra una storia, l’ennesima, della caccia al voto. A Licola esiste un’associazione di volontari Licola Mare Pulito, che da oltre un anno si occupa realmente di tenere pulito un tratto di spiaggia, con il pieno sostegno del Comune di Pozzuoli e del Sindaco Figliolia.
Alla notizia dell’iniziativa pentastellata, è stata immediata la reazione dell’Associazione Licola Mare Pulito che dice “Si fa presente a tutti i cittadini e soci, che il tratto di spiaggia che va dal canale dell’Alveo dei Camaldoli iniziando da via Dentice, Licola Mare, Pozzuoli fino al confine con Giugliano, di cui 15000 mq, da piu’ di un anno la stiamo ripulendo da rifiuti e differenziando cio’ che ci restituisce il mare dopo le piogge, con il pieno sostegno del Comune di Pozzuoli, pertanto nessuna forza politica si sta interessando a ripulire questo tratto visto che e’ in adottata dalla nostra associazione. Ultimamente iniziative di spiagge pulite si stanno facendo sul versante di Giugliano dal Movimento Cinque Stelle durante campagna elettorale, e se questo e’ un modo per prendere un voto giudicate voi, ma non dite che siete voi che ripulite il nostro tratto di Pozzuoli perche’ qui c’e’ gente che ogni fine settimana si spacca la schiena volontariamente, se qualcuno avesse dubbi in merito puo’ rivolgersi al Comune di Pozzuoli. Si prega di far diffondere questo comunicato, visto che si sta approfittando della campagna elettorale per acquisire benefici propri con i nostri sacrifici volontari”. Licola Mare Pulito che ha adottato questa parte di spiaggia, restituendola ai cittadini con un gesto di puro volontariato sociale, è sostenuta nei fatti dall’amministrazione guidata dal Sindaco Figliolia. Ma solo Pozzuoli si fa carico di una questione che riguarda anche altri comuni perché il vero problema è l’Alveo dei Camaldoli utilizzato come discarica dove ogni tipo di rifiuto, indisturbato, arriva in mare e sulla spiaggia. Ad occuparsi delle operazioni disposte dall’ordinanza del Sindaco sono il Comune di Pozzuoli e l’associazione Licola Mare Pulito.
Nel nostro articolo, l’Assessore Franco Camino sollevava la questione dei rifiuti in spiaggia “L’enorme quantità di rifiuti richiederà diversi giorni di lavoro. Ancora una volta, siamo intervenuti con le nostre risorse e i nostri operai, anche se non spetta a noi bonificare l’arenile, ma alla Regione Campania, visto che si tratta di suolo demaniale. Abbiamo anche sollecitato più volte l’assessore regionale all’Ambiente, Giovanni Romano, che aveva assunto degli impegni con il Comune di Pozzuoli, ma ad oggi non abbiamo avuto risposta. Quando la situazione diventa critica, l’amministrazione si fa carico dell’intervento di bonifica e cerca di dare delle risposte concrete ai cittadini, ma fino a quando possiamo andare avanti così? In particolare gli operai del Comune si stanno occupando quotidianamente di raccogliere e differenziare, cosa resa possibile dall’aiuto delle braccia e dei mezzi messi a disposizione dall’associazione Licola Mare Pulito, formata da residenti e che si occupa della pulizia ordinaria di un altro pezzo di spiaggia ottenuta in concessione”. Insomma, se i Cinque Stelle, vogliono ripulire Licola, ben vengano ma che se ne occupino tutti i fine settimana e, una volta conquistata la poltrona, che si prendano la responsabilità politica di risolvere il dramma ambientale di questa spiaggia.