“Io sono nato qui con i Sadici piangenti, in coppia con Renato Rutigliano”, dice Benedetto Casillo dal palcoscenico del Nuovo Teatro Sancarluccio. “Cominciammo nel 1974, e con lo spettacolo “Napoli ha fatto tredici” facevamo satira all’impronta.” Dunque dopo oltre trent’anni, dal 19 novembre Benedetto Casillo, tornerà a calcare quelle scene con lo spettacolo Io sono nato qui. È una delle novità del cartellone 2015/2016 del Nuovo Teatro Sancarluccio il ritorno di Benedetto Casillo che proprio da questo palcoscenico – come tanti altri attori, registi e autori – ha iniziato la sua carriere artistica di brillante attore di cabaret. Indimenticabile il debutto della Smorfia con Massimo Troisi, Lello Arena ed Enzo De Caro, proprio da questo teatro. “Motivo di orgoglio per noi anche il ritorno di Giovanni Mauriello della Nuova Compagnia di Canto Popolare – dice il patron Bruno Tabacchini – e con lui si segna la contaminazione tra teatro di tradizione e musica dei canti popolari”.
[aesop_content color=”#0080ff” background=”#e8e8e8″ width=”content” columns=”2″ position=”none” imgrepeat=”no-repeat” floaterposition=”left” floaterdirection=”up”]Un cartellone assai ricco: 18 spettacoli e 17 in abbonamento, rassegne, incontri e discussioni. L’ inizio della stagione è fissato il 22 ottobre: questo il programma della stagione del Sancarluccio che vedrà protagonisti numerosi artisti napoletani e del panorama nazionale. Ad inaugurare il cartellone sarà Rosaria De Cicco con lo spettacolo Affari illegali di famiglia di Emanuela Giordano. Dal 29 ottobre, Gina Perna andrà in scena con il testo di uno dei più interessanti drammaturghi contemporanei, Manlio Santanelli, “Virginia e sua zia”, per la regia di Davide Sacco. Il 5 novembre in scena ci sarà la verve comica di Loredana Simioli con lo spettacolo ‘La sposa’. Sempre sulla scia della comicità, dal 3 dicembre in scena Statue Unite con Veronica Mazza ed Eduardo Tartaglia, che ne cura anche la regia, mentre dal 17 dicembre Patrizia Spinosi e Maurizio Murano si esibiranno in Passioni Incantate. L’anno nuovo sarà inaugurato da Stefano Sarcinelli, in scena a partire dal 7 gennaiocon lo spettacolo Affabulescioncui seguirà, dal 21 gennaio, Io la canto così, omaggio a Gabriella Ferri, di e con Antonella Morea per la regia di Fabio Cocifoglia. A partire dal 4 febbraio, la coppia Gea Martire e Massimo Andrei, riproporranno, dopo il debutto al Positano Teatro Festival, “Non farmi ridere sono una donna tragica”. Dal 3 marzo, Marco Cavallaro e Claudia Ferri saranno i protagonisti di That’s Amore, spettacolo che ha riscosso successo in tutta Italia. Dal 10 marzo, invece, in scena due generazioni a confronto: padre e figlio, Giovanni e Matteo Mauriello, porteranno in scena lo spettacolo Pulcinella e compagnia bella – un racconto a due voci, di Paola Ossorio con musiche originali di Gennaro Mazzocchetti. “E’ un pulcinella d’autore – dice Matteo Mauriello – e faremo un passaggio di maschera da padre a figlio”. Attori o personaggi? dal 24 marzo con l’inedita copia formata da Ernesto Lama e Rosaria De Cicco. Il 1 aprile sarà in scena l’attrice romana Michela Andreozzi con Maledetto Peter Pan, di Michele Bernier e Marie Pascale Osterrieth e diretto da Massimiliano Vado. Mentre il 7 aprile, con The best of Rimbamband, si esibirà la Rimbamband, eccentrico gruppo di musicisti-cabarettisti pugliesi che, nella scorsa stagione, hanno conquistato il pubblico napoletano. Dal 21 aprile, in scena l’humor dell’attore e regista Marco Mario De Notaris che porterà in scena Millesimi, dopo il successo ottenuto al Napoli Teatro Festival 2015, con Giovanni Giuliani, Milena Mancini, Luca Saccoia, Luciano Saltarelli, Giampiero Schiano e Pietro Tammaro. Il 28 aprile la protagonista sarà ancora Patrizia Spinosi con lo spettacolo Da Marechiaro a Manhattan – Canzune e songs tra Kurt Weill, Cole Porter e Salvatore Di Giacomo – di Mariano Bauduin sul tema della passione. “Canto gestualità – sottolinea Bauduin – come nell’antica tradizione”. Dal 5 maggio Matteo Mauriello in scena con il monologo Orfano di madrelingua di Paola Ossorio che ne cura la regia insieme a Bruno Buonincontri. La stagione si concluderà con lo spettacolo Corpi scelti – Trittico carnale – di Angela Matassa, Anna Mazza, Roberto Russo con Miriam Candurro, Gioia Miale e Imma Pagano per la regia di Peppe Miale. “Un programma radiofonico in cui entrano in relazione tre donne – sottolinea Angela Matassa – ma l’aspetto interessante della scrittura teatrale è il confronto tra autori, registi e attrici e questa volta avviene tra donne e uomini”.
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Diversa e variegata l’offerta del Nuovo Teatro Sancarluccio: a partire da Lo Sconcertato, uno show radiofonico satirico a cura di Rosario Verde, attore e speaker di Radio Club91, che sarà trasmesso in diretta, ogni martedì, dal palco del Teatro; Sancarluccio.UnpluggedFestival, contenitore musicale a cura di Jennà Romano.
Ancora novità con UT. 35, il Festival dedicato alla drammaturgia inedita di autori under 35, al vincitore sarà riservato uno spazio nel cartellone ufficiale del teatro per la stagione 2016-17. Inoltre sarà riproposto il format di successo “Tutto il mondo è Palcoscenico”, rassegna ideata e diretta da Gianmarco Cesario “di e intorno a William Shakespeare”, in cui si alterneranno musica sonetti e brani della drammaturgia shakespeariana e si analizzeranno i personaggi da lui resi immortali. Seguirà Maggio D’Arte, la rassegna di approfondimento culturale all’insegna di teatro, musica e danza, a cura dell’Associazione i Teatri sulla Chiaja. Ritorna, dopo il successo della scorsa edizione, l’appuntamento domenicale con Teatro e Psicoanalisi “attori e autori”, “va in scena il se” con Alessia Magliaro e il suo approfondimento psicologico.
Completa il programma La Scuola di teatro diretta da Gianmarco Cesario e Massimiliano Cataliotti, una palestra di aspiranti attori ed attrici per un percorso triennale di preparazione all’arte e alla cultura teatrale. Insomma al quartiere Chiaia tutto è pronto per l’inizio della stagione teatrale.