Politica interna
Agenda del governo – Oggi la Camera darà il via libera definitivo alla legge di conversione del decreto enti locali, che contiene gli importanti tagli alla sanità, su cui il Governo ieri ha posto la fiducia per evitare ritocchi al testo. Al Senato accelera la legge delega per la riforma della Pa, che già oggi potrebbe incassare l’ok finale. Il testo affida all’esecutivo 15 deleghe da adottare entro i prossimi 12 mesi. Non ce la fa la invece il ddl sulla concorrenza: l’esame del provvedimento si è incagliato nelle commissioni Finanze e Attività produttive della Camera a causa soprattutto dell’ostruzionismo del M5S che ha presentato centinaia di emendamenti. I lavori riprenderanno a settembre.
Riforma Rai Tv – Oggi la Commissione Vigilanza nomina 7 dei 9 componenti del Cda. Gli altri due sono il membro che verrà scelto dal Ministero dell’Economia (azionista di riferimento) e il presidente, il cui nome uscirà dalla difficile trattativa in corso tra Renzi e Berlusconi. A questo proposito, ai nomi circolati nei giorni scorsi, ieri si aggiunto quello di Antonella Mansi, vicepresidente di Confindustria ed ex Mps. Domani verrà scelto il direttore generale sul quale invece, salvo imprevisti, sembra esserci al momento un’ampia convergenza: si tratta di Antonio Campo Dall’Orto, manager di Mtv, considerato vicino al premier.
Immunità parlamentare – Importante apertura del ministro Orlando che, ieri in tv a La7 e oggi in un’intervista a Repubblica, apre a una possibile riforma dell’immunità dopo le polemiche sul caso Azzollini. Per il ministro la valutazione delle richieste d’arresto dei deputati potrebbe essere affidata in futuro a un soggetto “terzo” rispetto a magistratura e Parlamento, quale ad esempio la Corte Costituzionale.
Politica estera
Riscaldamento del pianeta – Dalla Casa Bianca Obama lancia un appello ai leader mondiali per contrastare il cambiamento climatico indotto dai gas serra che agli occhi del presidente costituisce una vera e propria minaccia per il futuro del pianeta e per la sicurezza nazionale. Obama richiama anche l’Enciclica di Papa Francesco e sottolinea che bisogna fare presto perché il tempo rimasto è poco e questa potrebbe essere l’ultima generazione che ancora può salvare il pianeta. Ecco perché, annuncia, l’America ha deciso di ridurre le centrali a carbone e di puntare decisamente sul gas e sulle energie rinnovabili: l’obiettivo è ridurre del 30% le emissioni di CO2 entro il 20130 realizzando risparmi annui di 40-50 miliardi e una riduzione del 90% delle morti premature causate da patologie correlate.
Economia e Finanza
Grecia – Dopo cinque settimane di chiusura forzata ieri ha riaperto la Borsa di Atene e, come previsto dagli analisti, ha fatto registrare un crollo del 16%. A trascinare al ribasso il listino ellenico sono state soprattutto le banche. Ad aggravare il quadro anche l’indicatore dell’attività industriale che in Grecia a luglio ha fatto registrare un deciso passo indietro. La stretta sulla liquidità, imposta dalla crisi, e le conseguenti misure prese a giugno dal governo Tsipras hanno avuto l’effetto di un colpo di grazia sull’economia del Paese tanto che gli analisti prevedono un crollo del 4% del Pil nel 2015. A novembre ci sarà una prima verifica in sede europea per vedere a che punto sarà l’attuazione del piano concordato con Tsipras e potrà così aprirsi la trattativa per rinegoziare il debito greco.
Cina – Le Borse cinesi si mostrano sempre più suscettibili alle notizie provenienti dall’economia reale che continua a mostrare segni di sofferenza. Ieri a provocare uno scossone ai listini di Shangai e Shenzhen è stata la diffusione dei dati sul settore manifatturiero, crollato ai minimi degli ultimi due anni.
Renzi in Giappone – Si rafforza l’asse tra Renzi e Shinzo Abe: il premier in visita a Tokyo punta a una collaborazione sempre maggiore tra i due Paesi, l’obiettivo è andare oltre gli 8 miliardi di interscambio commerciale. In campo Finmeccanica e Fincantieri per aggiudicarsi quote consistenti di progetti per la sicurezza e la difesa del Giappone.