Si intitola “La Ballata di Maria Cristina”ed è un un brano inedito scritto e musicato dal Maestro Roberto De Simone, per ricordare una storia mai raccontata di un’eroina sconosciuta e scoperta per caso nelle sue ricerche storiche, leggendo un diario di un maresciallo di pubblica sicurezza.
Madre Maria Cristina era una superiore delle Suore Carmelitane del Convento di S.Pietro e Paolo a Pontecorvo e fu uccisa, con un colpo alla tempia da un militare tedesco per aver nascosto quaranta giovani condannati alla fucilazione, negli ipogei del convento.
Una soffiata aveva motivato i tedeschi a cercare nel convento, ma la ricerca, rovistando celle e archivi, era rimasta infruttuosa tanto che il capo della spedizione tedesca aveva obbligato la suora a giurare davanti al Crocifisso ligneo della cappella che non avesse nascosto i giovani. La Madre Superiore si era poi affrettata ad avvisare i giovani che era necessario allontanarsi per non rischiare. Al secondo controllo dei tedeschi però alcune cicche di sigaretta e qualche buccia di mela ritrovate nell’ipogeo, condannarono la madre superiore che svestita del suo copricapo e del velo strappato fu sparata alla tempia senza pietà dal militare tedesco davanti agli occhi attoniti delle consorelle. Una storia triste ed eroica, ora musicata e scritta dal Maestro De Simone che ha inteso cosi offrire un contributo rilevante al ricordo delle Quattro Giornate di Napoli .
La Ballata di Maria Cristina, è stata eseguita per la prima volta in occasione della presentazione del Maestro a Magister Civiltà Amalfitana, elezione avvenuta lo scorso 1 settembre per la XV edizione del Capodanno Bizantino. Ad eseguire il brano negli Arsenali amalfitani è stato il Maestro Raffaello Converso.
“Siamo stati onorati di questo dono che il Maestro De Simone ha voluto riservare ad Amalfi – ha commentato Agostino Ingenito, addetto stampa dell’evento, una gioia condivisa con l’assessore alla cultura Enza Cobalto, dal sindaco Daniele Milano e delle cittadine di Amalfi e Atrani.
“Mi auguro che sia la prima di molte repliche – ha dichiarato il Maestro Roberto De Simone al momento dell’esecuzione del brano”.