Dopo una lunga discussione, l’Aula ha votato per appello nominale l’ordine del giorno per il riconoscimento al calciatore argentino. Il documento, proposto dai consiglieri Lanzotti (Forza Italia), Buono e Gaudini (Verdi-Sfasteriati), è stato illustrato dal primo firmatario Stanislao Lanzotti, che ha motivato la proposta con la necessità di riconoscere l’impegno e l’amore per Napoli manifestati nei risultati sportivi che hanno reso onore alla città. Nel dibattito successivo sono intervenuti i consiglieri: Sgambati (Dema) per esprimere la propria condivisione all’ordine del giorno, Gaudini (Verdi-Sfasteriati) per il quale il riconoscimento rappresenta una giusta ricompensa a chi ha saputo regalare a Napoli e ai suoi cittadini momenti di grande orgoglio; Coccia (Napoli in Comune a Sinistra) che si è detta contraria, a titolo personale, per la vicinanza di Maradona, nel periodo della sua presenza a Napoli, a personaggi di spicco della criminalità organizzata, un comportamento che non può accettarsi in chi diventerebbe un simbolo della città; Menna (Movimento 5 Stelle) che ha definito Maradona un archetipo di Napoli, insieme bellezza e distruzione, fantasia e disperazione, annunciando il voto favorevole del suo gruppo; Arienzo (Partito Democratico) che ha definito controversa la questione, espressione di un rapporto intimo con la città, pieno di contraddizioni, che impone una distinzione tra meriti sportivi e scelte di vita discutibili che non possono portare ad un riconoscimento di alto valore simbolico; Simeone (Dema) che ha auspicato compattezza sul voto favorevole, ricordando il conferimento della cittadinanza onoraria anche ad altre figure controverse. L’assessore allo Sport Borriello ha chiesto di sospendere la discussione, portando il documento in commissione per un approfondimento che crei un percorso utile ad evitare divisioni. La proposta di rinvio dell’assessore Borriello, votata per appello nominale, è stata respinta con 20 no, 5 sì, 8 astenuti e un non voto. Per dichiarazioni di voto sull’odg è intervenuto il consigliere Coppeto (Napoli in Comune a Sinistra) che ha annunciato voto sfavorevole, ricordando che nella storia della città sono state conferite 68 cittadinanze onorarie, alcune di straordinario valore, ma in questo caso i troppi aspetti contraddittori che riguardano la figura di Maradona non possono che portare ad una scelta contraria. L’ordine del giorno, sempre votato per appello nominale, è stato approvato con 26 sì, 4 contrari e 5 astenuti.