Domani, alle 11, nella Sala Giunta di Palazzo Santa Lucia, sarà illustrata l’anteprima del film documentario “Pino Daniele – Il tempo resterà” del regista Giorgio Verdelli che, per iniziativa della Regione, si terrà domenica prossima a Napoli, al Teatro San Carlo. Ma già venerdì, a Cava de’ Tirreni, è in programma un altro omaggio all’artista napoletano scomparso nel 2015: il quintetto Neapolitan Power (Tony Esposito alle percussioni, Antonio Onorato alle chitarre, Joe Amoruso al pianoforte, Mario De Paola alla batteria, Rino Zurzolo al contrabbasso), sarà saranno protagonista di un concerto al Jazz Club Il Moro.
La formazione, che riunisce i musicisti che hanno fatto la storia della musica napoletana di qualità e che vede la tradizione partenopea miscelata alle influenze esterne, dal blues al jazz in modo particolare, rimanderà le
sue esecuzioni al repertorio di Pino Daniele. In scena Tony Esposito, considerato insieme con Daniele, Bennato e James Senese il capostipite della cosiddetta “Napoli power”; il grande Joe Amoruso, famoso pianista e arrangiatore della canzone d’autore, che negli anni Ottanta, contribuì in maniera determinante a tracciare le stimmate del suono di Pino Daniele; Antonio Onorato, il chitarrista, che ha collaborato tra gli altri con Tonino Horta, Franco Cerri, John Scofield, oggi il principale esponente del jazz napoletano, nuova corrente musicale che fonda gli stilemi armonico-melodici della tradizione musicale napoletana con la musica afro-americana; Rino Zurzolo, il bassista della storica formazione di Pino Daniele, e il batterista Mario De Paola, raffinato strumentista che nel suo drumming porta i colori e le essenze dello stile della città partenopea.