Sono oltre 18 milioni le pensioni erogate, sebbene nel 63,1% dei casi l’assegno non superi l’importo di 750 euro. Rispetto a tre anni fa il rapporto per la spesa pensionistica e il prodotti interno lordo è in calo e si attesta all’11,3%. A indicarlo è l’Inps nello stesso giorno in cui l’Istituto di previdenza comunica, tramite una nota congiunta con ministero del Lavoro, Istat e Inail, il dato sul tasso di occupazione al 57,4% nel quarto trimestre, ossia in crescita di un decimale rispetto al trimestre precedente. Rispetto a un anno prima ci sono 478mila occupati in più. Sono questi alcuni dei dati attraverso i quali il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, si appresta a predisporre il Documento di economia e finanza atteso entro la prossima settimana. Intanto, in un’intervista a Bloomberg, il titolare di via XX Settembre rivendica la strategia di riforme come segno caratteristico dei governi Renzi e Gentiloni, missione che andrà avanti anche nell’esecutivo che nascerà dalle prossime elezioni. Lo stesso Padoan confida che un contributo alla ripresa economica e agli investimenti «possa ripartire grazie a nuovi flussi di risparmio», così come ha spiegato intervenendo al convegno «La ricchezza della nazione. Educazione finanziaria e tutela del risparmio». Il tema centrale, secondo il ministro, resta quello di stimolare un’educazione finanziaria più diffusa da cui discenda «un’offerta dei prodotti finanziari, di investimento, risparmio e previdenza adeguata all’esigenza della nostra economia».