Tratto da un episodio di cronaca e dalla realtà schiacciante ,”Bella e Gustavo” di Zita Dazzi, Edizioni Il Castoro, è un romanzo intenso, stimolante dove amicizia, solidarietà, altruismo e spiccato senso civile fanno divenire poche pagine una grande “ opera” destinata a lettori di ogni età.
I protagonisti, Petra e Nino, due ragazzi in attesa di affrontare il primo anno di scuole superiori, vivono in spensieratezza le vacanze estive in una grande metropoli: amici, gelati, giornate in piscina, un tenero amore che nasce tra imbarazzo e timidezza fin quando le loro vite s’intrecciano con quella di Gustavo. Egli è uno dei tanti barboni che vivono nelle baracche sulle panchine, tra i cartoni sotto i porticati delle nostre città;
La vita non gli ha dato nulla solo Bella, un cucciolo da lui miracolosamente salvato che diviene la sua fedele ombra e un quaderno dove appunta frasi della scrittrice francese Marguerite Yourcenar.
Gli equilibri si spezzano, Gustavo misteriosamente sparisce lasciando Bella che verrà accudita dai due giovani i quali non rimarranno indifferenti, anzi tutt’altro…
Una storia avvincente, un romanzo affascinante che tratta tematiche attuali d’interesse comune descritte con semplicità e freschezza.
Bella e Gustavo, Zita Dazzi
Messina
La Casa di Giulia,Librinfesta Sezione critica
B.S. Aliberti Borromeo