“La sosta, all’interno delle strisce blu, per i residenti, in base alla delibera n. 132 del 15 marzo 2015, assunta dalla Giunta Municipale di Napoli, delibera con la quale si è preso atto del Piano strategico di risanamento stabile e rilancio dell’ANM, redatto dall’Amministratore Unico, ad eccezione che per i redditi ISEE più bassi, per i quali l’importo annuale resta di 10 euro, varia da un minimo di 25 euro a un massimo di 150 euro all’anno, in base a fasce di reddito via via crescenti “.
E’ la premessa alla presentazione della petizione online per dire no alla stangata per la sosta nelle strisce blu per i residenti che ho lanciato al seguente link: https://www.change.org/p/comune-di-napoli-un-netto-e-deciso-no-alla-stangata-sul-costo-dei-permessi-di-sosta-per-i-residenti , petizione che ha già superato le cento sottoscrizioni. I rinnovi dei permessi di sosta, con le nuove tariffe, potranno effettuarsi da oggi 28 agosto e dovranno avvenire entro il prossimo 30 settembre. Diciamo un netto NO a questa vera e propria stangata, la quale, tra le altre cose, non garantisce sempre il posto nelle strisce blu al residente, una volta in possesso del permesso, dal momento che gli stalli disponibili sono decisamente di molto inferiori ai permessi rilasciati, anche a ragione del fatto che sembrerebbe che gli stesi stalli siano sovente occupati da autoveicoli per i quali verrebbe evaso il pagamento. Occorre invece innanzitutto stroncare il grave fenomeno dell’evasione sia aumentando il numero di persone addette al controllo, che allo stato risulterebbero insufficienti, sia mettendo in campo ulteriori strumenti utili per la lotta all’evasione. Anche in questo caso vale la regola aurea: “PAGARE TUTTI PER PAGARE MENO!”.
Gennaro Capodanno