La cabina di regia nazionale di Industria 4.0 si è riunita a Roma, alla presenza di quattro Ministri (Calenda, Padoan, Fedeli e Poletti), per fare il punto sui risultati delle misure adottate per il 2017 e per varare le linee guida per il 2018. Alla riunione ha partecipato l’assessore regionale alle Attività Produttive Amedeo Lepore, nominato nella cabina di regia per la Conferenza delle Regioni come unico rappresentante del Mezzogiorno. La riunione ha registrato l’efficacia delle misure per l’innovazione delle imprese sia a sostegno dello sviluppo produttivo sia per la crescita dell’economia a livello territoriale e ha prefigurato una intensificazione degli interventi previsti per il prossimo anno. L’Assessore Lepore, esprimendo un giudizio positivo sulla riunione e soprattutto sull’attività in corso, in particolare nelle regioni meridionali, ha dichiarato: “La cabina di regia ha indicato le misure del Piano Impresa 4.0 per il 2018, che consentiranno di non interrompere, anzi di consolidare e rafforzare gli interventi già in atto. La Campania, che per prima ha approvato leggi regionali per l’industria 4.0, l’economia circolare e la bioeconomia, si propone di interagire con il Ministero dello Sviluppo e le altre Regioni per contribuire agli sgravi fiscali con incentivi per la modernizzazione produttiva e le nuove tecnologie. Alle misure di grandi dimensioni in corso per i contratti e gli accordi di sviluppo volute dal Presidente De Luca, oltre a quelle per le aree di crisi industriale, si aggiungeranno i contratti di programma dedicati alle filiere produttive di eccellenza e alle tecnologie abilitanti della quarta rivoluzione industriale. Inoltre, gli strumenti finanziari regionali si potranno connettere alle iniziative di Cassa Depositi e Prestiti e Banca del Mezzogiorno. Di fondamentale importanza sono il contributo e le sinergie regionali per la realizzazione dei Competence center, a cominciare da quello che potrà vedere la luce in Campania, in una stretta collaborazione tra università, sistema della ricerca, mondo delle imprese e Amministrazione regionale. La strategia per fattori di sviluppo, prescelta dal Governo e dalla Campania anche per dare corpo all’industria 4.0, riceve nuovo impulso da questa impegnativa riunione. Per questa ragione oggi si rendono più chiari i buoni auspici per lo sviluppo economico e la crescita produttiva del Mezzogiorno e del Paese nel suo insieme”.