Con l’evoluzione digitale il tema della privacy su internet ha assunto contorni sempre più importanti. Questo perchè il massiccio utilizzo della rete e dei social network mettono i nostri dati a rischio, visto che potrebbero essere intercettati da malintenzionati vari che potrebbero vedere cosa condividiamo su Facebook (qui la guida per scoprirlo), ad esempio, per trarne beneficio economicamente e non solo. I dati personali, infatti, siano essi foto, video o semplici frasi scritte, sono informazioni molto preziose che vanno custodite gelosamente e che, di giorno in giorno, non fanno altro che costruirci una certa reputazione online. Ecco perché, oltre a proteggere adeguatamente i propri dati personali, oggi bisogna anche sapere come proteggere la propria privacy online. Fornire, infatti, in maniera indiscriminata i propri dati personali su Internet può esporre una persona a pericoli davvero piuttosto seri, come ad esempio il furto d’identità, la pedofilia o anche lo stalking. Ma come ci arrivano i nostri dati in rete? Semplice, creare un account su uno specifico sito web, prenotarsi per sostenere un determinato concorso, partecipare a un semplice sondaggio online, scaricare un determinato programma gratuito, fare degli innocui acquisti online, o piuttosto, navigare semplicemente su Internet, sono tutte operazioni svolte comunemente da te, che in un certo senso permettono ad aziende, autorità governative e altre istituzioni più o meno conosciute, di raccogliere i tuoi preziosi dati personali.
Il primo passo, dunque, prima di utilizzare questo o quel determinato servizio, è di verificare che il sito o il servizio in questione sia quanto più possibile attendibile, facendo, ad esempio, qualche semplice ricerca su di esso, e allo stesso tempo, controllare che ci sia pure un’opportuna informativa sulla privacy, altrimenti meglio evitare del tutto. Quando possibile, poi, è bene non inserire eventuali informazioni aggiuntive, prestando attenzione ai programmi che si scaricano da siti internet alquanto sospetti. Per quanto riguarda le operazioni finanziarie, come ad esempio pagare le bollette, utilizzare i servizi di home banking, o piuttosto, fare qualche semplice acquisto online, è bene farlo solo attraverso la connessione ad Internet di casa propria.
Altro fattore da tenere in considerazione è il cosiddetto fenomeno del furto di identità online, meglio noto come phishing, il quale ha come unico scopo quello di sottrarre quanti più dati personali possibili, come nomi utente, password, dati bancari o numeri di carte di credito, per poi illecitamente sottrarti denaro oppure commettere altri pericolosi reati. In questo caso bisogna diffidare dalle offerte troppo allettanti per essere vere, dalle false proposte di lavoro, dalle notifiche di vittoria di qualche viaggio o lotteria, e da altre invitanti email del genere.
Tuttavia, altri fantasiosi messaggi di posta elettronica che possono trarre in inganno, sono anche quelli del tipo Il tuo account è stato violato, oppure, Aggiorna i dati del tuo conto corrente altrimenti verrà sospeso, o ancora, Al fine di migliorare la qualità dei servizi offerti si richiede di confermare le proprie credenziali, facilmente riconoscibili da errori ortografici e/o grammaticali, da informazioni brevi o poco chiare, ma soprattutto dal fatto di non essere mai indirizzati esclusivamente a te, infatti, piuttosto che con il tuo nome e/o con il tuo cognome, questa tipologia di messaggi solitamente inizia con un generico Gentile utente, Caro utente, Egregio utente, e così via dicendo.