Record storico per la birra sulle tavole degli italiani con un balzo del 3% nel primo semestre 2018 con oltre 238 milioni di litri bevuti e con un’ulteriore progressione rispetto al +8% registrato nel 2017. E’ quanto emerge da un’analisi di Coldiretti su dati Ismea/Nielsen in occasione dell’International Beer Day, la giornata internazionale della birra, alla fine della settimana più rovente di questa estate 2018. La birra – sottolinea la Coldiretti – piace a quasi la metà degli italiani adulti con un consumo pro capite medio di 31,8 litri all’anno il più alto sempre di sempre con una spesa totale delle famiglie che nel 2018 si stima raggiungerà per la prima volta il miliardo di euro se sarà mantenuto il trend di crescita del primo semestre. L’estate è il periodo in cui si concentra il 40% dei brindisi a base di bionde, rosse e scure.
Il consumo – spiega Coldiretti – è diventato negli anni sempre più raffinato e consapevole con la ricerca di varietà particolari e una produzione artigianale Made in Italy – sottolinea Coldiretti – che si è molto diversificata con numerosi esempi di innovazione, dalla birra aromatizzata alla canapa a quella pugliese al carciofo di colore giallo paglierino ma c’è anche quella alle visciole, al radicchio rosso tardivo Igp o al riso. Il 77% degli italiani bevitori di birra – spiega la Coldiretti – è favorevole a sperimentare nuovi ingredienti e sapori secondo una ricerca Doxa. Una voglia di gusto che è andata di pari passo – spiega Coldiretti – con il boom dei birrifici artigianali, quadruplicati negli ultimi dieci anni, passando da poco più di 200 a oltre 860 fra brew pub, dove è anche possibile consumare sul posto la birra prodotta e micro birrifici di cui 1 su 4 agricolo con 55 milioni di litri prodotti. Numerose infatti – continua la Coldiretti – sono le iniziative progettuali agricole che si basano sull’impiego dell’orzo aziendale in un contesto produttivo a ciclo chiuso garantito dallo stesso agricoltore. La regione in cui sono presenti più micro birrifici artigianali è la Lombardia, a seguire la Toscana, il Veneto e il Piemonte. Fra birre artigianali e industriali la filiera della birra in Italia vale complessivamente circa 6 miliardi di euro e offre, fra diretti e indiretti, 140mila posti di lavoro.