Un nuovo pressante appello viene lanciato dalla collina del Vomero all’amministrazione comunale. “ Nonostante che oggi è entrata la stagione primaverile e che i rami dei platani secolari, che adornano molte strade e piazze del quartiere collinare, siano oramai gemmati ed in qualche caso siano spuntate anche le prime foglioline, non è ancora iniziata l’operazione di potatura – afferma Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -. Un’operazione che si sarebbe già dovuta fare nei mesi scorsi pure in considerazione dei problemi che hanno afflitto, anche in un recente passato, tali alberature stradali “.
“ I rami di alcuni platani, che in diverse strade sono privi da tempo della necessaria potatura, arrivano oramai fino ai piani alti degli edifici, raggiungendo finestre e balconi – continua Capodanno -. La qual cosa potrebbe costituire un problema per l’apertura degli infissi durante l’estate. Senza considerare che alcune di queste essenze, anche in un recente passato, affette da malattie quali il cancro rosa o contagiate dalle “cimici del platano“ sono state purtroppo eliminate o sono cadute. Una situazione che andrebbe costantemente monitorata, effettuando con rituale cadenza i necessari interventi. In qualche caso, peraltro, il peso dei rami è così elevato da far incurvare il fusto della pianta sulla strada con conseguenze immaginabili “.
“ Il caldo, con la bella stagione, non potrà che peggiorare questo stato di cose, riproponendosi presumibilmente le stesse situazioni che si sono verificate nelle estati precedenti – conclude Capodanno -. Da rilevare che già in passato pioggia e vento hanno abbattuto diversi alberi malati, ed altri sono stati tagliati in quanto minacciavano di cadere da un momento all’altro. Molte delle fonti delle alberature eliminate sono rimaste da allora vuote. Chiediamo, dunque, ancora una volta, un intervento immediato ed urgente mirato a scongiurare che queste situazioni si ripetano, sia attraverso gli interventi di potatura sia con le necessarie cure dei platani malati. Inoltre bisogna mettere a dimora nuove essenze nelle fonti d’albero ancora vuote “.
Al riguardo Capodanno sollecita, ancora una volta, l’intervento degli uffici competenti dell’amministrazione comunale.