Questo progetto è un tentativo di fecondazione e arricchimento in un tempo di siccità grave: l’umano è un poderoso combinato di solidarietà, compassione, comprensione, amore, perdono, cura, gentilezza. Tanto grande da avere contorni nebulosi, ma tanto chiaro da non recare in sé la più microscopica traccia di male.
Chi, secoli fa, ha iniziato ad usare questa parola in un senso così positivo, ha riconosciuto in quei sentimenti, in quegli atteggiamenti la parte migliore di sé, quella radice che se non ci fosse lo scuro dei giorni farebbe un fusto tutto fiori.
“Non lamentarsi, piuttosto ricordare ciò di cui siamo capaci, in virtù, in dedizione, in studio e scoperte, in fratellanza. È urgente tenersi vicini in un fare che coltivi il sogno di poter essere migliori. E così tentare di contrastare questo tempo che pare ottenebrarci, indebolire le menti, ingrossare i corpi, privarci di slanci semplici di pietà e solidarietà, allontanarci da ciò che ci rende umani.
Da dove cominciare a fare resistenza, se non da qui, dal luogo in cui viviamo? E con chi allearci se non con i veggenti del nostro tempo, i poeti, i filosofi, gli artisti, persone che hanno dedicato la loro vita ad un giusto ardore, e che sono capaci di trasmetterlo, di contagiare ?”
(Mariangela Gualtieri)
La mostra
Una collettiva che abbraccia e mette in luce le opere di 53 artisti del panorama italiano contemporaneo; artisti provenienti da diverse realtà geografiche e diverse cifre stilistiche.
Quattro le sezioni in mostra: pittura, scultura, fotografia ed installazione.
Un atto performativo a cura del Collettivo “Decamorfosi” (Giacomo Cardella, Verdiana Raw) che arricchirà la serata inaugurale prevista per sabato 20 aprile: alle 18.00 un profondo intervento sul tema del progetto a cura della Società Filosofica Italiana, sezione Matera – Basilicata, moderato da Nunzio Di Lena.
Seguirà, alle 19.00, la presentazione del progetto da parte del curatore Gina Affinito e del testo critico a cura della dott.ssa Teresa Stacca.
Il tutto nelle prestigiose sale della galleria Ipogeo Casa Cava, “Centro per la Creatività”, nei Sassi di Matera, Via S. Pietro Barisano 47.
Date e orari
L’esposizione si terrà nei Sassi di Matera dal 20 al 28 aprile 2019, con inaugurazione sabato 20 aprile dalle ore 18.00, per poi rispettare i seguenti orari: tutti i giorni ore 10.00/13.00 e 15.00/18.00
L’evento è patrocinato dalla Fondazione Matera 2019