Le favole della tradizione campana in scena all’Arca’s Teatro il 7 e l’8 marzo. Il piccolo scrigno della creatività partenopea di via Veterinaria ospiterà per due serate l’ultimo spettacolo dell’Associazione culturale Apsis, dal titolo “Lo Polece”. Liberamente tratto dallo Cunto de li cunti di Giambattista Basile e ispirato al suo mondo barocco animato da fate, orchi, dame, servitori e regnanti, lo spettacolo è un viaggio, in musica e parole, nella tradizione lettararia campana apparentemente destinata ai più piccoli. Le fiabe o, per dirla con Basile, “lo trattenemiento de peccerille”.
Molto più che storielle per bambini, le favole nascondono metafore e significati della vita adulta. Si sedimentano nell’immaginario e come una pulce nell’orecchio (lo “polece”, per l’appunto) alimentano quei sogni, quelle paure e quei dediseri che saranno portati in scena da Sal Cammisa, Antonella Esposito, Marcello Gelone (chitarra) ed Enzo “Tammuriello” Esposito (voce e tamburo). “E’ un’occasione per riscoprire racconti antichi e, allo stesso tempo, capire meglio noi stessi”, spiega Esposito, danzatore, suonatore ed esperto di musiche popolari del Sud Italia.
Esauriti i biglietti per il 7 marzo, è ancora possibile prenotarsi per lo spettacolo dell’8 marzo, che avrà inizio alle ore 18.30.
Prenotazione ai numeri 334 921 7465 (anche WhatsApp) oppure 349 533 0533
Email: apsisassociazioneculturale@gmail.com
Video di Associazione Identitaria Alta Terra di Lavoro, tratto da YouTube