Luca Ferrari, coordinatore politico della Prima Municipalità di Napoli per Fratelli d’Italia, di concerto con il coordinatore cittadino Andrea Santoro, annuncia una protesta del partito guidato da Giorgia Meloni in difesa del lungomare che si svolgerà oggi a mezzogiorno all’altezza di piazza Vittoria.
“De Magistris ama parlare di democrazia partecipata ma dov’è il dibattito? Non si discute nei luoghi istituzionali e men che meno lo si fa coinvolgendo i cittadini. Ora dichiara con un post di voler installare delle pedane lungo la scogliera del lungomare. Altre associazioni si propongono per altri interventi invasivi a ridosso del mare. A chi giova? Quali interessi si perseguo? La carreggiata deve restare tale, sia perché costituisce una fondamentale strada di scorrimento veicolare in caso di emergenza, e sia perché quest’anno molti napoletani saranno costretti a restare in città, e De Magistris non può privarli di godere di una ampia area di passeggio in prossimità del mare. Occorrerebbe piuttosto una sanificazione della scogliera, pericolosa per l’abbondante presenza di grossi ratti che scorrazzano indisturbati mettono in pericolo bambini e cittadini, di panchine, di cestini di raccolta rifiuti.
In nove anni di mandato sono stati sprecati ingenti finanziamenti per interventi di ristrutturazione e riqualificazione della città, anche e soprattutto in chiave turistica. Nei soli quartieri di Chiaia/Posillipo/San Ferdinando, penso a Villa Ebe a Pizzofalcone, oltre 3 milioni di €uro inutilizzati per la sua ristrutturazione, con il gioiello architettonico poi finito sul mercato immobiliare. È stata salvata grazie ad inchieste giornalistiche ed alla raccolta di firme da me organizzata. Per la Villa Comunale furono stanziati 18 milioni nell’ormai lontano 2015, versa nello stato che tutti sapete”.