“Ancora una volta il governatore De Luca trova un pretesto pur di schivare le domande scomode dei consiglieri regionali, trattati praticamente come i giornalisti”. Lo afferma la consigliera regionale campana di Forza Italia, presidente della commissione Sburocratizzazione, Maria Grazia Di Scala, replicando alla comunicazione del governo regionale con la quale le si è comunicato che, per non meglio precisate necessità di approfondimento, il governatore De Luca non avrebbe risposto oggi alla sua interrogazione a risposta immediata con la quale chiedeva chiarimenti sull’acquisto di un modulo aggiuntivo a quelli del Covid Center dell’Ospedale del Mare di Napoli destinato ad ospitare una Tac.
“Perché questo acquisto, visto che la Tac non diagnostica differenze tra una polmonite dal Covid-19 e quelle dovute ad altri virus? Davvero all’interno dell’Ospedale del Mare non c’erano altre Tac o altre strumentazioni diagnostiche alle quali accedere attraverso percorsi protetti? Non sarebbe stato meglio evitare l’acquisto di un modulo aggiuntivo per la Tac e prevederlo all’interno e contestualmente all’acquisto delle prime 72 strutture mobili?”, chiedeva in sostanza l’esponente di Forza Italia.
“Ecco, – spiega Di Scala -: a queste semplici domande, alle quali chiunque avrebbe potuto rispondere prontamente, De Luca afferma di non avere ancora risposte e che deve approfondire. E pretenderebbe anche che noi ce la bevessimo”.
“Naturalmente resteremo su tema e, indipendentemente dalle scelte del governatore, continueremo ad esercitare la nostra attività ispettiva sempre e comunque, in Consiglio regionale e, come abbiamo sempre fatto, in tutte le altre sedi istituzionalmente preposte”, conclude Di Scala.