Può l’amore fondarsi su un patto criminale, attraverso l’eliminazione fisica (l’uccisione) del rivale? attraverso il rogo, il dar fuoco per la scomparsa totale del terzo incomodo -come il fatto avvenuto ad Acerra. Può l’amore manifestarsi e affermarsi possessivamente attraverso l’uccisione dell’amata? Può l’amore giustificare un atto estremo. In entrambi i casi la risposta è NO….
Autore: Antonio Pitoni
Antonio Pitoni, Psicologo Psicoterapeuta, in servizio presso l’Unità Operativa di Salute Mentale della ASLna3sud, è Giudice Onorario presso il Tribunale per i minorenni di Napoli, ed è CTU per il Tribunale di Napoli. Ha svolto e svolge attività di formazione, è autore di pubblicazioni, ed è stato relatore in numerosi convegni e seminari. A Napoli esercita attività di psicoterapeuta e di consulente per la psicologia in ambito giuridico (separazioni, affidamenti, ecc.).