Di FAUSTA TESTAJ’
La IX Edizione del TAOBUK ha registrato più di 5000 presenze, la Direttrice Antonella Ferrara si può ritenere più che soddisfatta.Successo meritatissimo per un Festival multitasking che ci ha offerto la presenza di grandi chef come A.Genovese, A. Berton G. Luzarraga, M. Caruso, P. Caliri ma anche quella di intellettuali di peso come G. Tremonti che ci ha fatto entrare nel globalismo, sovranismo,nel mondo digitale, nel concetto di Patria coinvolgendo 3 grandi figure della cultura Europea dei secoli Marx,Goethe e Leopardi ed assegnando ad ognuno di loro una profezia quella di Marx è che il Capitalismo si mangerà se stesso, quella di Goethe che a poco a poco ci estranieremo, penseremo di vivere in Mondi Virtuali e quella di Leopardi è che non avremo più Patria, malgrado l’Economista può senbrare prettamente pessimista chi fa una lettura attenta dei suoi libri vi trova degli elementi di speranza.Da non perdere è stato anche l’incontro con E. Cantarella(esperta di diritto Romano e Greco),arricchito dalle letture tratte dal mito di Europa e Zeus interpretate da E. Donato e D. Bernardi con l’acconpagnamento del fisarmonicista G. Amore.
La Cantarella nel suo romanzo: Europa-Il racconto di un rapimento d’amore, coglie le differenze tra il modo di vivere gli amori degli antichi Greci e quello degli Antichi Romani e precisa che il mito resterà sempre eterno perchè racconta delle situazioni che possono riproporsi in qualunque momento e tempo in modo diverso ma cogliendo gli stessi temi infatti la regola fondamentale della tragedia Greca è la distanza tragica cioè il racconto del Mito non legato alla specificità del presente ad Es. Medea rappresenta la follia, la vendetta ma anche forse la tragedia della straniera rifiutata.M. Collura a 30 anni dalla somparsa di L. Sciascia nel suo libro:” Il Maestro di Regalpetra”fa un ritratto lucido ed oggettivo di uno degli autori più studiati nel Mondo e al TAOBUK ne discute con Matteo Catalano regista e nipote dello scrittore.
Ricorrevano anche i 10 anni dalla morte di C. Cannavò che viene ricordato dal figlio Alessandro nel suo libro “Nuova Antologia” facendone uscire un aspetto inedito, il suo essere portato verso il sociale, infatti si occupava di disabili, dei preti sempre in prima linea come Don Gino Riboldi, cosa che sta continuando a fare la Fondazione Cannavò di cui lui è membro, fa notare come suo padre non era un giornalista settoriale, non si occupava solo di sport, amava spaziare tra tanti argomenti, quando lavorava alla Sicilia fece delle inchieste che ancora hanno fatto storia, se oggi l’aereoporto di Catania è quello che è lo si deve anche al suo lavoro.
R. Scorranese(giornalista del Corriere della Sera)ha allestito al P. Ciampoli una mostra di pittura legata a storie di gente comune, importantissime per costruire il passato di un paese visitabile fino al 5 luglio, gli accadimenti passati ed i personaggi del suo e dei vari paesini dell’Abruzzo sono il fulcro del suo libro:”Portami dove sei nata”.L. Presta ( il più famoso agente dello spettacolo e della Tv, attualmente coniugato con P. Perego)nel suo libro”Nato con la camicia”(perchè era rimasto avvolto da un sottile strato di placenta)racconta la storia della sua infanzia,formazione, adolescenza, il dolore, ancora avvertito,per la prematura perdita della madre, morta quando lo ha dato alla luce,il non amore di suo padre che incosciamente lo accusava della morte della moglie la conoscenza del suo fratellastro che al suo contrario ha ricevuto da suo padre tantissimo amore ed il suo rapporto con le donne condizionato dalla sua grave perdita.C. Cassar Scalia e I. Tuti conversano dei loro romanzi Thriller, uno anbientato in Sicilia e l’altro nel Friuli Venezia Giulia con F. Musolino.
Una sorpresa di questo Festival è stato l’attore, sceneggiatore ed ora anche scrittore M. Bonini, considerato da tutti solo un belloccio della Tv, ha discusso, tra il serio ed il faceto del suo primo libro”Cronaca di una rinascita”che ha come tema principale il mantenere l’identità di genere facendo una svolta, in modo che i papà possano fare i “mammi “senza vergognarsi di essere affettivi e viceversa e per arrivare a questo bisogna lottare tutti insieme anche contro certe Istituzioni che hanno ancora una mentalità Adamitica.C. Masenza ha intervistato uno dei più famosi Influencer, P. Stella, anche attore, scrittore e regista, farà la regia del film tratto dal suo primo libro edito Mondadori “Meet me alla boa” con il quale dice ha acquisito credibilità nei confronti della gente, in collaborazione con L’università Bocconi di Milano ha lanciato il progetto WID dei corsi on-line di formazione per imparare a postare sui Social Network in modo intelligente, una pubblicità nel suo blog è più produttiva di quella in qualsiasi altro mass-media, avendo moltissimi fallower.G.Lanza Tomasi è venuto ad omaggiare “Il Gattopardo”.
L’attrice comica F. Reggiani Con i brani teatrali tratti dal suo libro”Sono Italiana ma voglio smettere”ha fatto piegare dalle risate tutti gli spettatori presenti in Piazza IX Aprile.G. Lazzaro Danzuso con il suo “Ritorno all’Amarina”ci ha fatto rivivere l’umanità che c’era quando era piccolo a Monte Porzio Catone(suo paese natio)quando i condomini si conoscevano, quando L’Italia voleva essere unita e lo fu con Carosello che faceva avere lo stesso immaginifico collettivo, quando con la signorine buona sera si ci parlava e quando suo zio credeva che E. Calindri fosse un pazzo a bere l’amaro in mezzo alla strada.M. Maugeri attraverso il personaggio di Cetti Curfino e della sua famiglia ci parla dei contesti sociali, della politica del clientalismo, del precariato, dell’essere tutti un pò schiavi del sistema siciale, nel libro c’è tanta violenza ma nelle pagine che parlano del carcere anche tanta pietà.
Alla domanda quali sono gli artisti del Desiderio di questo periodo? G. Romeo(Storico dell’Arte) Risponde:” Tutti quelli che ci raccontano il presente e la storia, ognuno poi ha quello prediletto”.V. Bianchi nella sua lectio magistralis ci ha fatto ripercorrere tutto il periodo delle Crociate facendo notare come sotto il fervore religioso ci sono sempre stati interessi politici ed economici sin dalla prima Crociata fino ad oggi.P. D’anna ci ha raccontato Pasolini in un interessantissimo Recital,il suo arrivo da Casarsa, le sue opere teatrali, le amicizie con O. Fallaci. M. Callas, D. Maraini, Fellini per il quale scrisse i dialoghi della “Notte di Cabiria” e della “Dolce Vita”fino ad arrivare al suo omicidio e all’ultimo articolo scritto il 14 Aprile 1974 sul Corriere della Sera dal Titolo “IO SO”che molto probabilmente è stato la sua definitiva condanna a morte.al P. dei Congressi il 25 Giugno è stato assegnato il Premio TAO TIM all’attore P. Conticini e per il II anno cosecutivo torna il Premio TAOBUK Illuminiamo il Futuro con la Lettura in patner ship con SAVE THE CHILDREN.
Il vincitore è stato Daniele Cassioli che la giuria di ragazzi ha premiato perchè la storia raccontata nel suo libro “Il Vento Contro”è ispirante e gli da la forza di andare avanti perchè lui malgrado la cecità e le difficoltà non ha mai mollato il Desiderio di realizzare il suo sogno e infatti ha vinto 3 record Mondiali nello Sci Nautico. A Chiusura delle cinque giornate di Taormina L’anteprima Nazionale del Romanzo di Spionaggio di A. Purgatori “Quattro Piccole Ostriche”. Tanti sono ancora gli Eventi e i Personaggi che si sono susseguiti in questo strepitoso Festival ma quest’articolo dovrebbe durare almeno 3 pagine quindi augurandovi Buona Lettura vi do appuntamento alla X edizione.