Molte persone di solito si chiedono se Bitcoin sia una proprietà o una valuta di transazione. Scopri la verità qui.
La classificazione di Bitcoin è un argomento controverso che genera reazioni contrastanti da parte di accademici, esperti finanziari, innovatori, investitori e pubblico in generale. Anche i governi e le autorità di regolamentazione di tutto il mondo non sanno ancora come classificare Bitcoin. Ciò ha influito sulla crescente confusione e incertezza del mercato, rallentando l’adozione globale di Bitcoin. Per investire in bitcoin visita bitqh.live.
Tuttavia, la rapida penetrazione di Bitcoin nell’economia globale e le domande fondamentali che circondano la crittografia rendono imperativo chiarire il suo status legale. Il seguente articolo esplora cosa dicono diversi paesi e regioni sullo stato di Bitcoin come proprietà.
Classificazione delle criptovalute degli Stati Uniti
L’autorità di regolamentazione monetaria statunitense, l’Internal Revenue Service (IRS), ha affrontato le transazioni crittografiche in una comunicazione del 2014-21. L’agenzia afferma che le criptovalute come Bitcoin sono risorse, simili alla proprietà. Dal 2019, hanno aggiornato il loro modulo di tassazione 1040, chiedendo ai contribuenti se hanno condotto transazioni crittografiche durante l’anno. Ciò significa che i contribuenti devono segnalare le loro transazioni Bitcoin a fini fiscali.
Come altre attività, anche Bitcoin è soggetto a vari tipi di tasse. Condurre transazioni al dettaglio come l’acquisto o la vendita di beni e servizi attira un’imposta sulle plusvalenze. Anche le attività di mining di Bitcoin sono soggette all’imposta sulle plusvalenze, ma possono effettuare detrazioni per le loro attrezzature.
Le tasse IRS Bitcoin airdrops e hard fork come reddito ordinario, soggetto a imposte sul reddito. Ad esempio, dovrai pagare le tasse sulle plusvalenze se scambi Bitcoin per profitti su una piattaforma di scambio. Inoltre, coloro che ereditano, donano o regalano Bitcoin sono soggetti a aliquote fiscali simili a quelle delle transazioni di proprietà o in contanti.
Sebbene esistano diverse eccezioni a causa delle caratteristiche uniche e dei casi d’uso di Bitcoin, le istruzioni dell’IRS qualificano Bitcoin come proprietà. Ora è quotato sulle principali borse, in competizione con le principali valute e attività mondiali, tra cui USD, oro e diamanti.
Classificazione di Bitcoin secondo la legge inglese
La legge inglese definisce la proprietà come qualsiasi cosa in azione e qualsiasi interesse nella proprietà reale o personale. Identifica ulteriormente le cose in atto come una particolare categoria di proprietà privata, evidenziando le disparità critiche tra proprietà personali e proprietà immobiliari. Pertanto, le criptovalute come Bitcoin soddisfano la definizione legale di proprietà personale.
L’UKJT del Regno Unito ha recentemente affrontato la legalità delle criptovalute. Nel 2019 hanno pubblicato una dichiarazione legale su criptovalute e contratti intelligenti, con l’obiettivo di creare fiducia nel mercato, certezza giuridica e prevedibilità sull’utilizzo delle criptovalute e fornire agli investitori una maggiore fiducia nei loro diritti.
La Dichiarazione legale ha dichiarato che la criptovaluta è legalmente equivalente alla proprietà e possiede tutte le caratteristiche necessarie per qualificarsi. Secondo la task force, Bitcoin è una proprietà nonostante la sua intangibilità, autenticazione crittografica, decentralizzazione e registro distribuito.
Diverse autorità inglesi avevano già trattato Bitcoin come proprietà anche prima della dichiarazione legale. Alcuni tribunali si sono pronunciati a favore di Bitcoin, affermando che la crittografia è definibile e identificabile da terze parti e ha un certo grado di stabilità e permanenza. La classificazione della legge inglese di Bitcoin come proprietà significa anche che è soggetta a ingiunzioni di proprietà e ordini di congelamento.
Come funziona Bitcoin come proprietà
Sebbene non esista alcun consenso universale per quanto riguarda la classificazione di Bitcoin, le persone lo accettano come mezzo di pagamento e riserva di valore in tutto il mondo. Bitcoin replica diversi aspetti formali di beni ordinari come le transazioni immobiliari. Verifica e convalida gli indirizzi pubblici e le transazioni degli utenti su un libro mastro digitale condiviso, dimostrando la proprietà della proprietà.
Oltre agli Stati Uniti e alle autorità di regolamentazione del Regno Unito, diverse agenzie legislative in altre parti del mondo, tra cui la Corte commerciale internazionale di Singapore, hanno anche definito Bitcoin come una proprietà. Alcuni paesi e regioni potrebbero essere ancora riluttanti a classificare Bitcoin, ma senza dubbio possiede diverse caratteristiche simili alla proprietà.