Si chiamerà la “Scuola di Paolo” l’opera che sarà costruita grazie alla Fondazione “#PaoloVive”, presieduta dal Dott. Vincenzo Cangiano e dall’Associazione “Un Sogno per il Bénin Onlus” del Dott. Giuseppe Paladino.
Si tratta della quinta scuola in programma, dopo quelle edificate nei villaggi di Karimama, Kalalé e Abomey dal Consolato del Bénin a Napoli.
Il 24 giugno, alle ore 19, presso il prestigioso complesso Villa Edelweiss situato Bacoli, si terrà una serata in onore del Bénin patrocinata dal Comune di Bacoli nella persona del Sindaco Josi Gerardo della Ragione sensibile alla solidarietà internazionale e non, che con grande diligenza amministra il Comune di Bacoli, volta alla presentazione di un nuovo edificio scolastico in Repubblica del Bénin.
«Sono felice che l’Istituzione che ho l’onore di rappresentare, stia portando avanti un progetto finalizzato alla diffusione dell’istruzione», ha affermato il Console Giuseppe Gambardella. Purtroppo il Bénin è dotato di poche infrastrutture basilari come le scuole e in ragione di ciò, il Consolato si è posto come uno dei suoi principali obiettivi quello di aiutare il Paese a potenziare le strutture scolastiche. Penso che la costruzione di una scuola sia un modo per investire sulla conoscenza e sulle potenzialità dei ragazzi beninesi, i quali, tramite lo studio, potranno loro stessi dare una mano per far crescere il Paese.
«Voglio ringraziare la Fondazione “#PaoloVive”, nonché il suo fondatore il Dott. Carlo Simeoli, il quale ha già collaborato con noi ad un progetto di formazione sanitaria che ha offerto la possibilità a tre giovani medici beninesi di formarsi presso alcune prestigiose Aziende Ospedaliere della città di Napoli. Sono onorato di averlo avuto a mio fianco in queste iniziative umanitarie ed è davvero encomiabile il loro operato, soprattutto nell’aver voluto costantemente ricordare la memoria del piccolo Paolo scomparso prematuramente», ha precisato Gambardella.
«Un sentito ringraziamento va anche al Dott. Ciro Marotta per la sua preziosa collaborazione e per la sua nobiltà d’animo per le cause umanitarie.
Non è la prima volta che il Dott. Marotta è attore dei nostri progetti.
«Infine – ha concluso il Console – ringrazio le Dottoresse Mena e Marilina d’Orsi dell’Associazione MedicHeplAGdOrsi per l’impegno profuso a sostegno della popolazione beninese e non e per la collaborazione instaurata. È lodevole come due
professioniste impegnate nella loro attività professionale, dedicano tempo e impegno a progetti di grande spessore umanitario ».