In una recente dichiarazione rilasciata all’Adnkronos Salute, l’infettivologo Matteo Bassetti ha espresso la propria convinzione circa la necessità di superare l’approccio attuale nella gestione delle informazioni relative al Covid-19. Secondo Bassetti, il bollettino settimanale Covid emesso dal ministero della Salute risulta ormai un “esercizio inutile” e uno “spreco di risorse”, vista la fase attuale della pandemia.
Un Virus da Trattare come Gli Altri
Bassetti sottolinea che il Sars-CoV-2 dovrebbe essere considerato alla stregua degli altri microrganismi che provocano infezioni respiratorie, suggerendo un’integrazione della gestione di questo virus nelle pratiche sanitarie standard, senza più necessità di un monitoraggio speciale tramite bollettino. La sua proposta invita a una riflessione sull’evoluzione della pandemia e sulla sua gestione a lungo termine.
Un Appello al Ministro della Salute
L’infettivologo ha inoltre espresso la speranza che il ministro della Salute, Schillaci, prenda in considerazione la sua proposta di “mandare in pensione il bollettino” dedicato al Covid-19. Tale mossa rappresenterebbe un significativo cambio di paradigma nella comunicazione e nella gestione del virus, segnando forse l’inizio di una nuova fase dell’approccio sanitario verso la pandemia.
Conclusione
La posizione di Matteo Bassetti apre il dibattito su come le autorità sanitarie e la società dovrebbero adattarsi e reagire alle sfide poste da virus ormai endemici. La proposta di eliminare il bollettino settimanale Covid riflette una crescente necessità di normalizzare la convivenza con il Sars-CoV-2, integrandolo tra i rischi sanitari gestibili nell’ambito delle usuali pratiche di prevenzione e controllo delle malattie.