Da lunedì il Sud potrebbe risvegliarsi quasi tutto in arancione. Si allontana infatti il ritorno in zona gialla. Basta dare un’occhiata ai numeri per scoprire il trend negativo. Eccoli
Campania: indice contagi 235,4; terapie intensive 24,7; Rt
1,00),
Puglia: ic 239,3; ti 44,4; Rt 0,89
Basilicata: ic 209,5; ti 11,4; Rt 1,08
Calabria: ic 164,3; ti 30,9; Rt 0,90
Sicilia: ic 180,7; ti 21,6; Rt 1,03.
I dati sono la dimostrazione inequivocabile che, rispetto alla prima ondata, questa volta il virus si è esteso ed ha colpito soprattutto al Sud. Dove, tra l’altro, il sistema sanitario continua ad essere più debole e in sofferenza. Anche per questo, forse, la cautela sulle riaperture di Draghi appare più che giustificata. A dispetto di quello che pensa il leader della Lega, Matteo Salvini, forse più interessato ai calcoli elettorali che a quelli sfornati dal Comitato tecnico scientifico.