Oggi, presso la Casa dell’Albergo, i restauratori procederanno al distacco del pavimento di un grande ambiente di soggiorno della domus che affacciava sul mare. Un mosaico con una superficie di circa 20 metri quadrati sara’ rimosso dal piano originario e collocato su dieci pannelli componibili, cosi’ da consentire interventi nel risanamento del sottofondo e nella pulitura delle tessere presso un piccolo laboratorio appositamente allestito all’interno del Parco, nella Casa di Argo sul III Cardo Inferiore. Una volta terminato il restauro si procedera’ alla ricollocazione del mosaico nella sua sede originaria. La Casa dell’Albergo, la più grande della città, così detta per le sue grandi dimensioni (2.150 mq) e per la presenza di un impianto termale, fu costruita in età augustea (27 a.C.-14 d.C.); Lo scavo fu intrapreso da C. Bonucci (1852) e completato solo negli anni Trenta da A. Maiuri.
Visitatori e appassionati, presenti nel Parco archeologico, alle 11.30 potranno assistere agli interventi e ricevere spiegazioni direttamente dai restauratori e dai tecnici impegnati nel recupero del mosaico.
”Questa iniziativa e’ l’anteprima del programma di visite ai cantieri di restauro con cui il Parco archeologico di Ercolano, intende favorire la partecipazione e l’informazione sull’incessante opera di tutela e conservazione del patrimonio archeologico” dice il direttore Francesco Sirano. ”Per favorire il coinvolgimento di una platea piu’ ampia possibile, l’evento sara’ seguito dai nostri social media sui quali a breve ci sara’ il programma delle visite ai cantieri”.
L’iniziativa in programma, segna una nuova importante tappa dei lavori di manutenzione straordinaria avviati dal Parco archeologico di Ercolano dall’estate 2018 e che si concluderanno alla fine del 2019, con il finanziamento statale del Fondo per lo sviluppo e la Coesione e su progetto del team formato dal personale del Parco e dell’Herculaneum Conservation Project. Il programma degli interventi, estesi a tutto il sito e all’area di Villa dei Papiri comprende oltre al consolidamento e alla messa in sicurezza di murature, alla manutenzione degli intonaci e dei pavimenti antichi anche interventi per migliorare il decoro generale del sito.