Ieri sera nella trasmissione “Fuori dal Coro” il giornalista Mario Giordano ha chiesto scusa ai meridionali.
Scusandosi anche di non aver preso le distanze dall’offese fatte da “un’altra persona”. Con un video pubblicato su Facebook Giulio Golia chiede scusa ai napoletani in merito alla distribuzione dei pacchi alimentari. Queste le sue parole: “La scorsa settimana ho realizzato un servizio, “Le mafie cavalcano il virus”, che è stato molto criticato. Molte associazioni, privati che in questo momento si sono adoperati per aiutare le fasce più deboli, cioè la rete sociale che si è mossa a Napoli e che è stata fantastica, si è sentita offesa e io di questo mi dispiaccio molto. Tu caro Feltri cosa aspetti ….. non dirmi che la tua “finta nobiltà” non ti permette di chiedere scusa….non dirmi che per i “patrizi” non sono contemplate le scuse ai “plebei”. Forse perché nel tuo passato giornalistico è stato più facile trovare i colpevoli che gli innocenti non chiedi scusa?.
Quindi è più facile dire che i meridionali sono inferiori, e scrivere: “Attenzione, manutengoli ingordi, a non tirare troppo la corda poiché correte il pericolo di rompere il giochino che fino ad ora vi ha consentito di ciucciare tanti quattrini dalle nostre tasche di instancabili lavoratori. Noi senza di voi campiamo alla grande, voi senza di noi andate a ramengo. Datevi una regolata o farete una brutta fine, per altro meritata”. Comunque peggio di te hanno fatto tutti quei conduttori che nelle varie trasmissioni televisive non hanno avuto il coraggio di riportare quanto tu hai scritto in un articolo del 19 aprile. Sei in buona compagnia Vittorio Feltri.
Aurelio Coppeto (fondatore Sudisti Italiani)