Da un’ inchiesta sul graffitismo selvaggio condotta dal “Gruppo Portosalvo Giovani” guidato dal dr. Marcello Mottola e dalla dr.ssa Marianna Vitiello in collaborazione con l’Associazioni Nazionale Antigraffiti, è emerso che Napoli detiene il primato assoluto degli sfregi ai danni delle chiese, delle fontane e di gran parte dei suoi palazzi storici. L’indagine, nella quale sono state comparate le proporzioni di questi scempi rispetto all’ampiezza dei territori e il numero dei monumenti in essi compresi, è stata effettuata dagli studenti del gruppo e dalla associazione milanese nell’ultimo biennio e si riferisce alle maggiori città d’arte presenti sul territorio nazionale. Nel centro storico del capoluogo partenopeo, a differenza di Firenze, Bologna; Venezia, Verona, Genova, Pisa, Siena, Mantova; Palermo, Catania, o Roma, ben 9 monumenti su 10 risultano infatti danneggiati in maniera irreversibile dalle vernici e dagli inchiostri sparati con le bombolette spray. Lunghissimo l’elenco dei danneggiamenti dal quale spiccano in particolare : il Colonnato della chiesa di S. Francesco di Paola e le Statue equestri di Piazza del Plebiscito; ll portale di Palazzo Giusso e la Cappella della Pappacoda; la chiesa di S. Eligio al Mercato; la fontana di Carlo II a Monteoliveto; gli ingressi del Palazzo Reale e del chiostro di S. Maria la Nova; la chiesa di S. Maria dell’Aiuto; Palazzo Penne; le scale e le porte della Basilica di S. Chiara; il portale della chiesa di S. Maria delle Grazie a Toledo; le pareti di Port’alba e dell’Ecce Homo al Cerriglio; il portone del Palazzo di Luigia Sanfelice; la chiesa dei SS. Cosma e Damiano; i Palazzi al Largo di S. Domenico Maggiore; la chiesa di S. Angelo a Nilo; il portale del Chiostro di S. Gregorio Armeno; la torre di S. Lorenzo Maggiore; le Scale di S. Paolo Maggiore; il basamento della Chiesa del Gesù Nuovo; la chiesa di S. Pietro Maiella; la statua di Ruggiero Bonghi etc.. Il fenomeno che deturpa le città d’arte in Italia e nel mondo viene altrove fronteggiato da appositi servizi di pulizia e da varie iniziative utili alle prevenzione e al contenimento dei danni mediante apposite campagne di sensibilizzazione al rispetto del patrimonio monumentale. Ma a Napoli, nonostante che da ben 18 anni viga l’obbligo della tutela del Patrimonio Culturale imposto dallUnesco… nessuna amministrazione e nessun ente ha ancora intrapreso misure contro il graffitismo selvaggio che dilaga….