Nella piazza d’armi della Caserma Zanzur, sede storica delle fiamme gialle partenopee, alla presenza del Comandante Interregionale dell’Italia Meridionale, Generale di Corpo d’Armata Riccardo Piccinni, e del Comandante Regionale Campania, Generale di Divisione Fabrizio Carrarini, ha avuto luogo la celebrazione del 241° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza.
La cerimonia, ha visto la partecipazione delle massime Autorità locali, dei Comandanti Regionali della Puglia, della Basilicata e del Molise e dei finanzieri in servizio alla sede di Napoli, ai quali il Generale Piccinni, dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del giorno del Comandante Generale della Guardia di Finanza, ha sottolineato la solennità ed il significato profondo dell’odierno anniversario, in cui si celebra la storia plurisecolare del Corpo.
L’Ufficiale Generale ha, quindi, tracciato la strada da seguire per rendere più efficace e proficua la tradizionale attività di contrasto all’evasione fiscale e alla criminalità organizzata, ma soprattutto al contrasto allo spreco nella spesa pubblica ed alla corruzione in genere, invitando tutti a tenere sempre alta la guardia al fine di contrastare efficacemente il nuovo esteso fenomeno della “mafia degli affari” ed il conseguente arricchimento illecito.
Significativo il momento della consegna delle ricompense di ordine morale ad alcuni militari, particolarmente distintisi in operazioni di servizio a contrasto degli illeciti nel settore degli appalti pubblici, della criminalità organizzata, del traffico internazionale di sostanze stupefacenti, del falso monetario, delle frodi fiscali, del contrabbando di tabacchi lavorati esteri, del commercio di prodotti recanti marchi contraffatti.
La tradizionale ricorrenza costituisce l’occasione per un più preciso bilancio delle attività condotte dai Reparti dipendenti del Comando Interregionale nelle Regioni Campania, Puglia, Molise e Basilicata nei settori della lotta all’elusione e all’evasione fiscale, del contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica, della tutela del mercato dei beni e dei servizi, di quello dei capitali e del contrasto alla criminalità organizzata sotto il profilo patrimoniale, che rappresentano la mission istituzionale, nonché negli altri comparti operativi, in un’ottica sempre volta alla tutela della collettività e della competitività del “sistema Paese”.
Nei primi cinque mesi dell’anno sono stati:
denunciati all’A.G. 536 presunti responsabili di reati contro la pubblica
amministrazione;
controllati appalti pubblici per 282 milioni di euro, 68 le denunce per
irregolarità;
individuati sprechi per quasi 331 milioni di euro e frodi ai finanziamenti pubblici
ed al “welfare” per circa 205 milioni di euro;
scoperti oltre 508 evasori totali e 1.099 presunti responsabili di reati fiscali;
sottratti alla criminalità organizzata beni per quasi 450 milioni di euro;
sequestrati 7,8 milioni di prodotti contraffatti o pericolosi e 17,3 tonnellate di
generi agroalimentari;
eseguiti oltre 460 controlli di contrasto al gioco illegale, con irregolarità nel 30%
dei casi;
sequestrate 2 ,3 tonnellate di droga e ol t r e 50 tonnellate di sigarette di
contrabbando.