Daniela Gangemi
Un incontro per spiegare ai cittadini i contenuti delle riforme attuate dal governo nazionale, relative a Reddito di cittadinanza, Quota cento e pensioni di cittadinanza. L’iniziativa dal titolo “Se lo diciamo lo facciamo”, organizzata dai portavoce alla Camera e al Senato del Movimento 5 Stelle Federica Dieni, Riccardo Tucci e Fabio Auddino, ha inteso chiarire i contenuti dei provvedimenti attuati dal governo che riguarderanno la cittadinanza. “Sono tre misure che avevamo già proposto in campagna elettorale -ha dichiarato la Dieni -e siamo riusciti ad attuarle. La Quota cento consente di andare in pensione con 62 anni di etá e 38 di contributi e permetterà un ricambio generazionale. La pensione di cittadinanza è per gli anziani che non riescono ad arrivare a fine mese che potranno usufruire di una cifra aggiuntiva per poter soddisfare i bisogni primari. Infine, il Reddito di cittadinanza è rivolto alle persone in stato di bisogno che non riescono a trovare lavoro. Ovviamente, abbiamo messo dei parametri, ma è una misura che potrà dare, soprattutto al sud, maggiore dignità alla gente che non sarà più sfruttata da datori di lavoro senza scrupoli.
Il Welfare per tanti anni è stato trascurato, mentre noi vogliamo invertire questo trend e siamo partiti dagli ultimi. Le misure adottate dal governo mettono in circolo l’economia e danno dignità ai cittadini”. Sulle prossime elezioni comunali, la Dieni ha evidenziato:”Non abbiamo fretta di scegliere i nostri candidati. L’auspicio è di avere una nostra lista e faccio un appello alle persone di buona volontà che vogliano metterci la faccia con noi per cambiare le cose nella città. Abbiamo aperto alle liste civiche nel senso che verrà fatto un percorso articolato sul nostro portale dove si ragionerà, quindi ancora non è detto nulla, e in ogni caso sarà fatto in via sperimentale per vedere qual è l’effetto sui territori. Se ci sono civiche che sposino appieno i nostri principi e ideali e vogliano sostenere una nostra lista ben vengano, ovviamente, noi non sosteniamo partiti politici e non faremo alcuna alleanza con nessun partito”
L’iniziativa svoltasi presso il Teatro Metropolitano, è rientrata nel ciclo di incontri che il Movimento 5 Stelle ha avviato in Calabria e in Italia per spiegare le riforme. “Circa il 25-30% dei calabresi-ha affermato Tucci- riuscirà a percepire il Reddito di cittadinanza. Di fatto, andiamo ad aumentare la base monetaria del Paese e di conseguenza, non ci potrà essere altro che un miglioramento, con un aumento di fatturato per le società che potranno quindi assumere di più. Inoltre, abbiamo fatto una convenzione con la Guardia di finanza e abbiamo aumentato il numero del personale dell’Ispettorato del lavoro, ci saranno dei controlli ferrati e chi prova a fare il furbo rischia dai 2 ai 6 anni di galera”. I provvedimenti, nel prossimo futuro, sono destinati a incidere sulla vita delle persone meno abbienti e dei lavoratori. “Un provvedimento importante per il governo e per il Movimento -ha evidenziato Auddino – perchè va incontro a chi si trova in condizioni di assoluta povertà, un milione e settecentomila potenziali beneficiari che non sono mai stati considerati dai governi passati. Noi diamo ai singoli sino a 780 euro se hanno canone di locazione e poi, alle famiglie in base al numero dei figli nello stesso nucleo familiare, possiamo arrivare con la scala di equivalenza sino ad oltre mille e trecento euro. Per la prima volta, un governo si assume la responsabilità politica ed economica di provvedere a chi si trova in condizioni di estrema povertà”.