Dopo il grande successo di pubblico riscosso recentemente a Riposto, con lo spettacolo “Peri lavati – Dedicato ai ripostesi”, il Cantastorie Luigi Di Pino tornerà ad esibirsi domenica 9 settembre alle 21 e 30 in Piazza Municipio a Giardini Naxos. Un gradito e atteso ritorno per l’artista ripostese, che lo scorso anno fece partire proprio dal comune naxiota il fortunato Beltempo tour. Una scelta dettata dal forte legame che unisce il Cantastorie al comune marinaro. “Sono felice di tornare per il terzo anno consecutivo ad esibirmi in Piazza Municipio a Giardini Naxos – dichiara Luigi Di Pino – in un luogo così suggestivo, sul lungomare. Da anni frequento questa città, che per me è un luogo di grande ispirazione. Mi sento a casa. D’altronde è stata frequentata in passato da personaggi come Nino Martoglio, che per i protagonisti delle sue commedie si è ispirato ai pescatori ed ai carrettieri del luogo, ed Orazio Strano, che bazzicava anch’egli da queste parti”. Lo spettacolo, allestito in collaborazione con l’operatore culturale giardinese Rosario Bellingheri, è promosso dall’amministrazione comunale di Giardini Naxos guidata dal sindaco Nello Lo Turco.
Luigi Di Pino presenterà “I Paladini di Francia”, uno spettacolo nuovo e ricco di sorprese, a partire dall’introduzione dell’Opera dei Pupi di Salvo Mangano. Un connubio di sicilianità di grande impatto quello tra Cantastorie e Pupi, insieme sulla scena. Sul palco verrà proposto al pubblico, tra gli altri episodi, “Lu cummattimentu di Orlandu e Rinardu”, tratto dalla celebre raccolta di poesie siciliane “Centona” di Nino Martoglio. L’artista ripostese dedicherà, inoltre, a Giardini Naxos ed ai suoi abitanti la poesia “Luna china a Schisò” del poeta Salvatore Puglia, sulle note di contrabbasso e hang drum. E poi ancora, accompagnato da chitarra e flauto, e dai musicisti Marco Crisafulli, alla fisarmonica, Rosario Moschitta, alla chitarra e al mandolino, Ninni Simonelli, alla batteria, e Rosario Tomarchio, al contrabbasso, Luigi Di Pino darà vita a ricordi, aneddoti, notizie curiose e fatti di una città che fu, riportando in vita i personaggi dell’epoca. Tra fotografie in bianco e nero e rievocazioni, l’artista accompagnerà il pubblico in un viaggio straordinario tra i grandi protagonisti del passato. Tra i ricordi che verranno rivissuti, l’esperienza di Orazio Strano alla casa discografica RCA. Ad intuire subito il talento del grande Cantastorie siciliano fu Carmelo Feliciotto che, nonostante i pareri contrari, decise di divenire il suo produttore. Quell’anno la storia di “Turiddu Giuliano” di Orazio Strano arrivò seconda nelle classifiche nazionali, dopo “Cuore” di Orietta Berti, vendendo addirittura più copie di “Volare” di Domenico Modugno. Un grandissimo successo che Luigi Di Pino riproporrà al pubblico di Giardini Naxos.
Un altro personaggio che verrà ricordato nel corso dello spettacolo è Luigi Buda, fondatore dei Piccoli Canterini di Naxos, gruppo folk composto nel 1950. Qualche anno dopo la sua morte, avvenuta nel ’59, il gruppo venne ripreso e portato in giro per il mondo dal nipote Nino Buda. Quest’ultimo riceverà una targa ricordo sul palco. Il Cantastorie Luigi Di Pino canterà in memoria di Luigi Buda una nota canzone dei Piccoli Canterini di Naxos. Durante la serata verranno esposti anche alcuni carretti siciliani, dipinti a mano, del collezionista Salvatore Belardo, grande cultore delle tradizioni siciliane. Spazio, infine, anche ad una brillante rivisitazione de “La Baronessa di Carini”. Sul palco con Luigi Di Pino anche i cantattori Ornella Brunetto e Gianfilippo Tomaselli. Uno spettacolo variegato e ricco di emozioni che non deluderà le aspettative.