Le ultime rivelazioni su Why Not mandano su tutte le furie il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, all’epoca. “Ancora una volta devo registrare il tentativo – a distanza di circa dieci anni – di screditare e diffamare una doverosa indagine di cui sono stato titolare, che mi e’ stata illecitamente sottratta e che evidentemente ancora oggi da’ fastidio a poteri vari e al Sistema. Quella indagine e altre di cui ero titolare entravano nel profondo di un sistema criminale che inquinava e ancora inquina le Istituzioni del Paese”, si legge in una nota diffusa dal sindaco.
“Nessuna intercettazione ho mai effettuato nell’indagine Why Not e men che mai del Santo Padre o di componenti del CSM o di altri soggetti di cui si legge. Continuano campagne denigratorie e diffamatorie per tentare di screditare donne e uomini dello Stato liberi e autonomi che non si sono piegati e non si piegheranno”.