Il CATANIABOOK FESTIVAL 2022 ha avuto il piacere di ospitare l’ex iena Paolo Calabresi, oggi bravo attore di cinema,teatro e tv ed ora anche scrittore infatti per SALANI ha Pubblicato il suo primo romanzo “ TUTTI GLI UOMINI CHE NON SONO”, STORIA VERA DI UNA FALSA IDENTITA’che non è un autobiografia come si potrebbe pensare ma una verità romanzata
- Lei ha scritto “TUTTI GLI UOMINI CHE NON SONO”, STORIA VERA DI UNA FALSA IDENTITA’ dove racconta in maniera romanzata gli 8 anni di travestimenti compiuti in parallelo al suo lavoro, come attore entrava già in tante identità perchè ha sentito l’esigenza di farlo anche nella vita privata?
R: Ho sentito l’esigenza di tornare all’essenza del mio lavoro quindi l’ ho spostato dai luoghi deputati per farlo cioè il teatro o il set cinematografico nella vita reale, trasformando il Mondo che mi circondava in un grande palcoscenico ed io mi fingevo persone realmente esistenti all’insaputa di tutti in situazioni reali
- Ma com’è nato tutto ciò
R: Questa follia, perchè ora la riconosco come tale, è nata casualmente per un’esigenza concreta e futile volevo conoscere l’allora capitano della Roma Francesco Totti allora ho chiesto i biglietti della partita Roma-Milan a nome di Nicolas Cage e sono andato fingendomi lui.
- Ma questo non poteva anche essere un senso di frustrazione n ei confronti del suo lavoro?
R: Sicuramente lo era ma non era colpa del mio lavoro ma dell’effetto di un periodo piuttosto triste che avevo nella mia vita, avevo subito dei lutti importanti mia madre, dopo pochi giorni mio padre e dopo solo 3 mesi il mio padre teatrale G. Strehler, probabilmente questo mi aveva fatto perdere un pò di voglia di fare il mio lavoro nelle condizioni normali, avevo bisogno di una botta di adrenalina in più.
- Qual’è stato il travestimento più pericoloso?
R: Dal punto di vista del pericolo fisico quando mi finsi un’emissario di una casa da gioco russa realmente esistente, venuto in Italia fondamentalmente per corrompere dei politici promettendo denaro in cambio dell’apertura di un nuovo casinò, in quel caso mi trovai ad essere completamente solo, venivo portato da questi signori in luoghi che non conoscevo e se mi avessero scoperto pensavo che potessero succedere anche delle cose gravi , non sono successe.
- Quando andò ai David di Donatello travestito da John Turturro senza potere concludere la sua missione perchè scoperto da L. Gullotta , Gullotta fu l’unico collega ad accorgersi che non era il vero Turturro?
R: Si, e mi guardò con uno sguardo come per dire:” questo padre di famiglia che fa queste cose”
- Sua moglie Fiamma come ha reagito a questi 8 anni di spreco di energie e di soldi
R: Mi ha incredibilmente assecondato è diventata la mia Eva Kant, in realtà aveva più saggezza e lungimiranza di me, ha capito che io avevo ancora bisogno di fare queasto tipo di operazioni per poi tornare ad una vita normale.
- Lei è padre di 4 Figli, 2 femmine e 2 maschi, Arturo, il piùn grande è calciatore in Serie A, anche Agostino gioca al calcio mentre una delle sue figlie Aurora la vedremo accanto a lei nella IV Stagione di “Boris” quindi vuole fare l’attrice
R: Beh! Diciamo che le capacità di farlo ce l’ha
- Lei è contento di questo?
R: Si, sono contento, perchè io, a differenza di mio papà, sono riuscito a fare quello che veramente mi piaceva e che mi ha permmesso poi di vivere una vita completa perchè se hai la fortuna di fare un lavoro che ti piace è veramente una gran cosa quindi sono contento nella misura in cui lei è ccontenta di farlo.
- Oggi parteciperebbe a Tale E Quale?
R: Mai, non perchè non mi piaccia è un bellissimo programma fatto bene ma io non sono un imitatore facevo un altro tipo di operazioni.
- Prossimamente, a parte “BORIS” dove la potremo vedere in cinema teatro e Tv
R: Al cinema sto per girare un Siquel di una commedia che ho fatto l’altranno :” Una famiglia mostruosa” e un film con la regia di Massimiliano Bruno , in Teatro farò la trasposizione del film :”Perfetti Sconosciuti” con la stessa regia di Paolo Genovesi ed infine in tv a parte la IV stagione di “BORIS” sta per uscire un film- tv che ho girato la scorsa Estate con la regia di Matteo Leotto e sarà un gran bel film.