Uno degli ospiti musicali del Catania Book Festival 2021 è stato il cantautore partenopeo Domenico Scardamaglio in arte Scarda che ne 2019 con il suo Album :” TORMENTONE” incentrato sull’amore che fa stare male ha spopolato in tutte le radio e con il suo :”Fine TORMENTONE TOUR” conclusosi nella sua città d’adozione Vibo Valentia ha fatto più di 50 tappe. Il 4 Giugno di quest’anno è uscito il suo III Album dal titolo :” BOMBONIERE”.
DI FAUSTA TESTAJ’
1) Tu sei Napoletano cresciuto a Vibo Valentia ma i primi passi nella musica li hai fatti a Roma pensi che se fossi rimasto al Sud non saresti diventato un artista di livello Nazionale?
R: Mi duole dirlo però è così nel senso che Roma mi ha dato la possibilità di entrare in contatto con un certo ambiente, per un cantautore è importante stare a contatto con chi fa le cose che fai tu uno per coltivarli questi contatti e due perchè vedendo gente che fa quello che fai tu ci si stimola reciprocamente e giù non era possibile.
2) Tu sei un cantautore quindi delle tue canzoni scrivi musica e parole che sensazione hai provato ad essere invitato ad un Festival Letterario
R: Guarda in realtà a me le insegnanti dalle Elementari alle Superiori mi hanno sempre detto che scrivevo bene perchè i temi erano belli e quindi fondamentalmente l’essere stato invitato ad un Festival Letterario mi ha fatto molto piacere perchè io inizialmente volevo fare lo scrittore avevo pure un manoscritto nel cassetto ma l’ho riletto a distanza di anni, era una cosa vergognosa, sicuramente non lo pubblico, poi ad un certo punto ho capito che mi piacevano due cose che potevo unire quindi la parola magica era cantautorato cioè scrivere storie attraverso la musica.
3) Nel 2015 sei stato candidato alla Targa Tenco con il tuo primo Album:”I PIEDI SUL CRUSCOTTO”e ai David di Donatello per la colonna sonora del film “Smetto quando voglio”qual’è la differenza tra lo scrivere una canzone da cantautore ed il comporre una colonna sonora
R: Di solito le canzoni le si scrivono perchè è un tuo bisogno interno, perchè vuoi esprimere qualcosa mentre quando scrivi una colonna sonora per il cinema è su commissione e quindi dev’essere un’ispirazione a comando per smetto quando voglio fu la prima volta che provavo questa cosa e devo dire che quella volta mi riuscii bene nel senso che sono riuscito ad immedesimarmi sul copione che mi aveva dato il regista.
4) C’è un regista che ti piace in modo particolare e per il quale vorresti scrivere un’altra colonna sonora?
R: Paolo Virzì
5) E c’è qualche cantautore che apprezzi e dal quale hai imparato qualcosa?
R: il vostro F. Battiato l’ho seguito di più negli ultimi 5-6 anni fino ad allora i cantautori che ho sempre apprezzato sono stati F. De Andrè e L. Dalla
6) Il 4 Giugno è uscito il tuo nuovo Album”BOMBONIERE”dove abbandoni sempre di più la chitarra acustica per inserire sonorità rockeggianti ed elettroniche
R: Io con il mio produttore Giammarco Manilardi per ogni canzone abbiamo trovato un mood ed il risultato mi piace molto, abbiamo voluto realizzare un pop che non fosse commerciale, che conservasse dentro di se una vena cantautorale incastonata appunto nell’elettronica ed in alcune influenze estere anche rockeggianti allontanandoci molto dalle sonorità del primo disco ed un pò anche da quelle del secondo facendo scomparire quasi del tutto la chitarra acustica d’altronte è un percorso che si fa in futuro sicuramente tante cose torneranno e tante ne spariranno.
7) Perchè questo titolo”BOMBONIERE”
R: Ascoltando le canzoni ho avuto l’impressione che fossero gentili, delicate, fragili, piccoli gioiellini confezionati molto bene come bomboniere. E’ un titolo che come tutti i titoli vorrebbero trasmettere una sensazione e secondo me la parola Bomboniere trasmetteva la giusta sensazione.
8) Come in TORMENTONE anche in BOMBONIERE il tema principale è l’amore che fa stare male?
R: i temi principali sono: Amore, Donne e Amicizia, ma in Bomboniere non c’è solo l’amore che fa stare male , quello che rompe le amicizie c’è anche quello che fa stare bene che ti fa dare importanza alle cose che vedi, che senti, che annusi, l’amore che muove il sole e le altre stelle l’amore quello Bello.
9) Il Lockdown per te e la tua ispirazione è stato un bene o un male?
R: Guarda il fatto che ci sia stata una sosta nella musica ed abbiamo tirato i remi in barca dicendo :” non facciamo uscire niente non conviene”in realtà,ha fatto sì, secondo me, poi vediamo quali saranno i risultati, che quest’album s’impreziosisse perchè secondo me, sono state aggiunte delle canzoni molto forti scritte durante questo periodo nero.
10) Con BOMBONIERE dove debutterai con i concerti live ?
R: A Bologna il 1 Giugno prima dell’uscita dell’album prevista per il 4 Giugno ci sarà un’anteprima ma la vera prima data è il 9 Giugno a Milano.