“È stata dura apprendere la notizia di essere positivo al Covid19. È stata dura perché pensi a tua moglie che vive accanto, ai familiari che hai frequentato, ai colleghi di Ospedale e del Comune che hai incrociato e con i quali hai lavorato. Penso alle persone incontrate che sono coinvolte, e sono tante, e che ora vivono in un clima di apprensione. Di questo sono addolorato e spero che nessuno dei contatti di questi giorni abbia problemi. Sono trascorse poco più di 24 ore dall‘esito del test e 5 giorni dall’insorgenza del contagio. Vivo questo momemto con serenità e fiducia, provando da casa, a fare le cose utili per tenermi in attività. Quello che mi ha colpito maggiormente è aver scoperto l’amicizia, l’affetto, la vicinanza, la stima, l’amore che mi avete riservato e dedicato con una valaga infinita di messaggi di ogni genere.
Un balsamo per il cuore che aiuta in questo momento difficile a vivere l’attesa con tanta fiducia.
Ho provato a rispondere a tutte le telefonate e messaggi e mail di ogni genere. Continueró a farlo nei prossimi giorni, anche perché non voglio abusare delle mie forze. So che il periodo da affrontare e lungo e complesso perché complessi sono gli esiti del contagio. Sono assistito bene, pur rimanendo al mio domicilio. Il ruolo di Patrizia, Moglie Amorevole e Medico mi tengono protetto ed accudito. Voglio tranquillizzare tutte le Persone che in queste ore mi hanno sommerso d’affetto e ribadire due questioni fonfanentali:
1. Bisogna restare a casa, Covid19 non schera
2. Vicinanza, Solidarietà e un infinito ringraziamento a tutti gli Operatori della Santa Pubblica.
Senza di loro la partita sarebbe gia persa.
#Forzacelafaremo
#Restoacasa”
Mario Coppeto,medico radiologo dell’ospedale Santobono ed ex presidente della Municipalità Vomero-Arenella“
(da Facebook)