Emilio Praga (Gorla, 18 dicembre 1839 – Milano, 26 dicembre 1875) è stato uno scrittore, poeta, pittore e librettista italiano.
Esponente della Scapigliatura, fu il padre di Marco Praga (1862-1929), drammaturgo verista, tra i fondatori e direttori della SIAE, Società Italiana degli Autori ed Editori.
Nacque da un’agiata famiglia industriale, e la sua condizione sociale gli permise, tra il 1857 e il 1859, di compiere numerosi viaggi in Europa, durante i quali trascorse lunghi soggiorni a Parigi e si dedicò allo studio di Baudelaire, Victor Hugo, Alfred de Musset e Heinrich Heine. Fu nella capitale francese che iniziò a dipingere, utilizzando la tecnica dell’acquerello.
Tornato a Milano, cominciò a frequentare gli ambienti della Scapigliatura, divenendone uno dei maggiori esponenti e legandosi di amicizia con i fratelli Camillo ed Arrigo Boito. Ma dopo la morte del padre, e il dissesto finanziario dell’azienda familiare, non seppe adattarsi a un lavoro regolare e si diede all’alcool, abbandonandosi a una vita disordinata, costellata spesso dall’uso di sostanze stupefacenti. In questo, tra gli scapigliati, fu quello che visse più autenticamente il modello del maledettismo (o del poeta maledetto) incarnato da Baudelaire. La separazione dalla moglie e poi il litigio con il figlio Marco (1873) accentuarono il suo malessere: morì in miseria, nel 1875, a soli 36 anni, distrutto dai propri vizi.
Tavolozza (1862)
Giovanissimo, oltre che come pittore, si era affermato come poeta con la raccolta Tavolozza (1862), che ebbe un notevole successo, e in cui vi sono descrizioni di paesaggi che rivelano un vivo senso del colore, di tipo impressionistico. È interessante anche il linguaggio, che impiega espressioni comuni, ignote alla lingua poetica tradizionale. Ma si ritrovano anche componimenti di impostazione sociale, di polemica contro la borghesia e il culto del denaro, contro il progresso scientifico e tecnico che minaccia la bellezza, nonché poesie “maledette”, che esaltano la dissolutezza sessuale, l’orgia, l’incesto e l’abuso di alcool.