La XIIesima Edizione del Catania Film Fest, che si sta svolgendo dal giorno 12 per concludersi il giorno 19, tra lo storico cinema King di via Antonio De Curtis e lo ZO Centro Culture Contemporanee di v. le Africa, ha ospitato Lunedi 13 Brando De Sica (figlio di Cristian e di Silvia Verdone) che ha presentato in anteprima il suo primo Lungometraggio “Mimì. Il Principe delle Tenebre”, nelle sale cinematografiche dal 16 di Novembre Distribuito da Luce Cinenecittà. Il film tecnicamente rientra nel genere Horror ma è anche un noir, un romanzo di formazione, una grande storia d’amore,un Horror innovativo che racchiude in sè più generi, Il musical, il fantasy, il melò camorristico, che vuole ricordare quelli più classici, ottocenteschi come il “Dracula”di Bram Stoker o il Frankenstein di James Whale.De Sica, in realtà, attraverso quest’Horror, ci vuole raccontare gli orrori dei nostri giorni come il disagio giovanile, l’abbandono, il femminicidio ma anche la ricerca di equilibrio e d’identità che hanno i giovani tra la pubertà e l’adolescenza.La nota più magica del film è data dall’ambientazione a Napoli, dove si è appurato si trova la tomba del conte Dracula, una Napoli città del sole, rappresentata stavolta nelle sue bellissime ombre. Interessanti i vari omaggi che Brando fa a svariati registi tra cui il nonno Vittorio infatti in “Mimì. Il Principe delle tenebre” c’è una scena di un funerale di uno dei delinquenti del quartiere che ricorda quella del funeralino de “L’Oro di Napoli” e addirittura tra le persone che si vedono al funerale c’è il bambino,ovviamente ormai cresciuto, di “Pane, Amore e Fantasia”film di Comencini interpretato dai grandissimi V. De Sica e G. Lollobrigida.Buona la prova dei giovani interpreti Mimì, Domenico Cuomo (Gomorra, Antonio “nell’Amica Geniale” e Gianni Cardiotrap in” Mare fuori”) e Carmilla/Renata, Sara Ciocco (Rebecca nel “Giorno più bello del Mondo”di A. Siani, Martina nella “Dea Fortuna” di Ozpetek, Lucia Ottonello in “Blanca”, Salmetta in “Una Famiglia Mostruosa”di Volfang De Biase, attualmente è impegnata nelle riprese della nuova serie di Noccolò Ammaniti “Anna”tratta dal suo omonimo romanzo). In quest’Horror che ci parla della fuga dalla realtà, dell’importanza dei sogni e della ricerca di equilibrio ed identità, Mimì è un’adolescente, nato con una deformità congenita, i suoi piedi sono enormi ed animaleschi; vissuto fino a 12 anni in Orfanatrofio viene poi adottato da un pizzaiolo che gli fa da padre in tutto e per tutto. Mimì a causa della sua malformazione viene considerato il “mostro” del quartiere ed in quanto tale viane bullizzato da una banda di piccoli delinquenti, il suo incontro con Carmilla/Renata, è per lui, all’inizio una boccata di ossigeno. I 2 s’innamorano e Mimì si sente finalmente considerato da qualcuno, al di fuori di suo padre, come un ragazzo “normale”. Poi viene coinvolto nella ricerca d’identità e di stabilità di Carmilla, la quale si crede seriamente una parente di Dracula e riesce a far sì, facendolo innamorare di lei, che anche Mimì si creda veramente un vampiro(potenza dell’amore e della fuga dalla realtà) e quando Carmilla, con l’aiuto dei suoi genitori, che la riportano a casa dalla quale era scappata, e di una psicologa, riesce a trovare un suo equilibrio e a identificarsi in se stessa quindi in Renata, per il docile e bullizzato Mimì, sarà un cadere in un baratro di violenza, malgrado il padre gli aveva raccomandato di restare con i piedi per terra e la testa sulle spalle dato che lui gli avrebbe lasciato in eredità la sua pizzeria Iorio. Piedi che diventano un simbolo di stabilità e di identificazione con la realtà e la propria identità, identità e realtà per Mimì ormai distorte dall’ingresso nel Mondo della Fantasia, tanto ci ha creduto che ormai è diventato veramente un vampiro e il vampiro ha bisogno di sangue per assorbire l’identità degli altri. Brando De Sica con questa sua Opera Prima ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per affrontare una brillante carriera da regista e sceneggiatore.Andate al cinema a vedere “Mimì. Il Principe delle tenebre” dal 16 Novembre, ve lo consiglio vivamente.