di Paolo Isa
Caterina, romana, danzatrice e performer professionista, esperta di teatro danza e butoh, capace di ispirare, con il suo corpo in movimento, fotografi e videomaker….Vuoi illustrarci come vengono realizzati i tuoi shooting?
Quando lavoro con un fotografo si instaura una complicità speciale. Naturalmente anche chi fotografa deve avere una sensibilità speciale per cogliere la bellezza e la potenza di un corpo in movimento che interagisce con l’ambiente, la natura, le architetture. L’occhio della fotocamera nasconde una persona…è come se facessi una performance per un unico spettatore. Ho sempre chiara consapevolezza di ciò che si vede, ho la capacità di stare dentro e fuori. Mentre “sento” il mio corpo che si muove ed interagisce con l’ambiente sono capace, allo stesso tempo, di guardarmi dal di fuori.
Mi muovo lentissima per permettere al fotografo di cogliere il momento. Sono concentrata sul momento presente; il fotografo mi segue e viene trascinato in un tempo e in uno spazio sospesi; “danza” con me. Il movimento nasce dal profondo, nell’istante, spontaneamente.
Sei uno spirito libero, sensuale, creativo, elegante. E’ il tuo carattere?
Si. Sono anche una romantica un po’ all’antica. Queste diverse anime convivono in me: spirito libero, sensualità, creatività, eleganza e… romanticismo ottocentesco, passionale e melodrammatico!
Posi per nudo artistico, model-sharing, nudo artistico. Sei disposta a viaggiare per lavoro?
Certamente. Adoro viaggiare per lavoro.
Ti piace collaborare con fotografi per un rapporto di collaborazione in un clima disteso, divertente e creativo….
Si amo collaborare con artisti, fotografi e videomaker, e il clima che si instaura è sempre molto piacevole. Sono felice di divenire uno strumento flessibile al servizio di un’opera. Direi che mi è congeniale essere “musa ispiratrice”. Naturalmente l’artista con il quale collaboro deve essere altrettanto disponibile e professionale. Raramente mi sono trovata in situazioni ambigue, perché lavoro generalmente con artisti seri e professionali che già conosco o persone che mi paiono affidabili e aperte a un’esperienza estetica, artistica e, perché no, spiritualmente elevata.
Sei laureata in arti e scienze dello spettacolo ed insegnante e pratictioner del metodo Feldenkrais, vuoi spiegarci meglio?
Mi sono laureata nel 2005 alla Sapienza di Roma con una tesi dal titolo “Trasmissione di conoscenze e formazione artistica alla Folkwang University of Arts di Essen. Da Kurt Jooss a Pina Bausch”. Infatti la tesi riguarda la mia esperienza in Germania dove ho ricevuto un’alta formazione in danza e coreografia. Dal 2015 sono insegnante del metodo Feldenkrais dopo un percorso quadriennale di formazione molto intenso e approfondito di consapevolezza attraverso il movimento. Posso insegnare questo metodo a gruppi o individualmente per aiutare le persone a prendere coscienza dei propri movimenti e schemi motori coinvolgendo ogni parte del corpo mediante specifiche sequenze, con particolare attenzione rivolta alla percezione e all’ascolto di noi stessi.
Il progetto da realizzare?
Un disco con la mia rock band Cat & the Calibans.
La tua ambizione attuale?
Diventare una performer di successo internazionale pagata molto bene e condividere progetti artistici con le persone che amo. E trovare un bravo manager
Il mio sogno: vivere in una casa studio con vetrata sul mare, una eco performing arts community con orto sinergico e giardino pieno di fiori, avere un piccolo gufo adorabile come amico, vivere storie d’amore ricambiate e felici
Contatti social?
https://www.facebook.com/caterinagentaindipendentperformingartist/?ref=settin
https://www.facebook.com/caterina.genta.9
sito web www.caterinagenta.it
Foto di Sergio Acquista-Florindo Rilli-Glamart-Carolina Templado Cat&the calibans-Bob Gallozzi-Marco Schiavoni-Enrico Cocuccioni