Al teatro Sannazaro per la “linea eventi” lunedì 8 aprile va in scena “WHITE RABBIT RED RABBIT” di Nassim Soleimanpour con Lara Sansone. Si tratta di un esperimento sociale in forma di spettacolo prodotto e distribuito in Italia da 369gradi. L’attrice o l’attore che lo interpreta per un’unica volta, senza regia e senza prove, apre la busta sigillata che contiene il testo già sul palco e ne condivide il contenuto con il pubblico. Una sedia, un tavolo, due bicchieri, gli orpelli concessi. Il qui e ora nella sua massima espressione. Ci sono delle regole da rispettare per chi accetta la sfida: chi decide di portarlo sulla scena non può averlo visto prima. Deve arrivare sul palco portando in dote coraggio e leggerezza, intraprendenza, ironia ed intelligenza. Per lo spettacolo in scena al Teatro Sannazaro di Napoli, questo ruolo è affidato alla straordinaria Lara Sansone.
WHITE RABBIT RED RABBIT è un testo teatrale scritto dall’iraniano Nassim Soleimanpour nel 2010, all’età di 29 anni, in un momento in cui non aveva possibilità di comunicare con l’esterno del suo paese. Non è un testo politico e non deve essere descritto come tale, il suo contenuto è metaforico e distante da ogni orientamento politico. WHITE RABBIT RED RABBIT è prima di tutto il sogno realizzato di un dialogo impossibile, un gioco teatrale contro ogni censura e ogni distanza geografica e culturale, un incontro ravvicinato che lascia tracce profonde, perché mette sullo stesso piano emotivo autore, attore e spettatore.
WHITE RABBIT RED RABBIT attraversa il mondo dal 2011, anno in cui ha debuttato all’Edimburgh Fringe Festival, è statotradotto in 25 lingue e conta più di mille repliche in tutti i continenti. È un esperimento importante non solo sul fronte artistico, ma anche su quello organizzativo e produttivo. 369gradi, diretta da Valeria Orani, struttura riconosciuta nell’ambito dell’innovazione culturale, grazie a questo rompe le regole tradizionali del mercato e mette in atto un dialogo che vede coinvolti in egual misura Teatro, Artista e Produzione. All’estero, WHITE RABBIT RED RABBIT ha avuto interpreti celebri e meno celebri tra cui citiamo tra gli altri Sinead Cusack, Whoopi Goldberg, Ken Loach.
Lara Sansone attrice di teatro e regista attenta al sostegno ed alla tutela del repertorio classico del teatro partenopeo, ha fatto parte di storiche formazioni teatrali con registi come: Armando Pugliese, Gennaro Magliulo, Giuseppe di Martino, Lamberto Lambertini, Francesco Saponaro, Peppe Barra, Claudio di Palma. È protagonista in testi di Viviani, Scarpetta, Petito, Aristofane, Plauto, Cechov, Moscato, Bovio, Di Giacomo, Patroni Griffi. Ha collaborato con Teatro Stabile di Napoli, Fondazione Campania dei Festival, Ente per il Turismo Napoli, Regione Campania, Comune di Napoli. E’ stata Direttore Artistico del Festival per le Tradizioni che fanno Turismo nel Mondo finanziato UE e Regione Campania. Ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per la sua attività svolta nel settore dello spettacolo tra cui la Grolla d’Argento Saint Vincent per il Teatro 2004, Premio Oplonti di Corallo, Premio Masaniello, Napoletani Protagonisti Premio Capri, Premio Cirò Arte XXII edizione, Premio Guglia, Premio Partenope, Premio Arcobaleno Napoletano, Premio Eccellenze Campane. Ha progettato e realizzato le iniziative culturali “Piedigrotta, dentro La Festa, Oltre la Festa, Storie e Rituali di una delle più celebri Feste della Campania” nell’ambito di “Quartieri di vita” del Napoli Teatro Festival 2017 e la mostra sul “Teatro di Tradizione ed i suoi Protagonisti” per la Regione Campania. Nipote d’arte (sua nonna era Luisa Conte prima donna di Eduardo De Filippo e storica fondatrice del Teatro Sannazaro), ha assunto il delicato incarico di direttore del Sannazaro alla morte della nonna nel lontano 1994, apportando un cambiamento radicale nella programmazione e nelle produzioni del teatro.
Nassim Soleimanpour è un autore di Teheran, Iran. I suoi spettacoli sono stati tradotti in 20 lingue. Conosciuto per White Rabbit Red Rabbit testo premiato come Best New Performance al Dublin Fringe Festival, al Summerworks Outstanding New Performance Text Award e al The Arches Brick Award che ha ricevuto anche menzioni speciali al Total Theatre e al Brighton Fringe Pick of Edinburgh Award.
Quando a Nassim fu permesso di viaggiare per la prima volta, all’inizio del 2013, White Rabbit Red Rabbit era stato eseguito più di 1000 volte in 20 lingue. Da allora Nassim ha preso parte a laboratori e incontri in diversi teatri e festival tra cui il World Theatre Festival (Brisbane), Tolhuistuin (Amsterdam), SESC Vila Mariana (Sao Paulo), Schauspielhaus (Vienna), DPAC (Kuala Lampur), Teatretreffen (Berlino) Asia House (Londra) e Università di Brema (Germania). Il secondo testo di Nassim Blind Hamlet per la London Actors Touring Company è stato presentato al Festival di Fringe di Edimburgo del 2014 e da allora è stato rappresentato in tutto il Regno Unito ed è stato ospitato a Bucarest e Copenhagen. Nassim ora vive a Berlino con la moglie Shirin. Il suo terzo testo teatrale, BLANK è stato presentato a novembre 2015 a Dancing Edge Festival di Amsterdam e Utrecht e al Radar Festival di Londra.
369gradi è un organismo di produzione riconosciuto dal MIBAC che sostiene e produce arti performative nell’ambito dell’innovazione, della sperimentazione e della multidisciplinarietà. Il progetto nato sotto la direzione generale di Valeria Orani è legato alla costruzione di strategie che permettano la crescita e la valorizzazione del talento e della creatività delle formazioni artistiche prodotte e la promozione e diffusione della drammaturgia e delle arti performative italiane contemporanee in Italia e all’estero. Dal 2015 369gradi ha iniziato un percorso di internazionalizzazione con gli Stati Uniti grazie alla collaborazione con Umanism NY e con il Martin Segal Theatre Center (Graduate Center City University of New York). Nel 2015 è nato il progetto Italian Playwrights Project per la diffusione della drammaturgia italiana nei paesi di lingua anglofona e nel 2017 sviluppa in Italia il progetto gemello rivolto alla promozione della drammaturgia americana American Playwrights Project dove tra i partner si aggiunge l’American University of Rome. Nello stesso anno prende vita il progetto WHITE RABBIT RED RABBIT di Nassim Soleimanpour di cui detiene i diritti in esclusiva per l’Italia.