Politica interna
Pdl – Silvio Berlusconi ha convocato l’ufficio di presidenza del Pdl per votare la proposta di ritorno a Forza Italia, con connesso azzeramento degli incarichi a partire da quello del segretario Angelino Alfano. Nell’ufficio di presidenza saranno solo 24 gli aventi diritto al voto, quasi tutti “lealisti”, mentre non ci saranno gli attuali ministri. Un’accelerazione dagli esiti incerti che potrebbe essere la premessa a una prossima rottura.
Cassazione – Le sezioni unite della Cassazione, chiamate a dare una interpretazione sullo sdoppiamento del reato di concussione in due diverse fattispecie come riformato dalla legge Severino, hanno deciso che la norma dovrà essere interpretata condannando più duramente solo chi “limita radicalmente” la libertà del soggetto su cui fa pressione, mentre in maniera più mite le forme di “pressione non irresistibile”. Il verdetto potrebbe incidere sul processo Ruby.
Porcellum – Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha convocato al Quirinale i ministri Dario Franceschini e Gaetano Quagliariello, insieme ai capigruppo di maggioranza al Senato Luigi Zanda, Renato Schifani e Gianluca Susta e la presidente della commissione Affari costituzionali Anna Finocchiaro per sollecitare la riforma della legge elettorale. L’incontro ha provocato le proteste dei gruppi di opposizione, con Beppe Grillo che ha chiesto l’impeachment di Napolitano.
Politica estera
Datagate – Il Guardian ha pubblicato altre rivelazioni della “talpa” Edward Snowden su almeno 35 leader mondiali spiati dagli agenti segreti della Nsa degli Stati Uniti. La cancelliera tedesca Angela Merkel ha dichiarato che è stata tradita la fiducia tra alleati, mentre il premier italiano Enrico Letta ha detto che non si può tollerare che ci siano zone d’ombra. Il presidente dell’Europarlamento Martin Schulz ha proposto di sospendere i negoziati sul libero scambio tra Unione europea e Stati Uniti.
Immigrazione – Nella bozza provvisoria delle conclusioni del vertice di Bruxelles si legge che bisogna dare al problema dell’immigrazione una risposta europea guidata dal principio di solidarietà e di equa ripartizione delle responsabilità. Il presidente del Consiglio Enrico Letta ha affermato: “Vogliamo che l’Europa cambi atteggiamento su questo argomento”.
Economia e Finanza
Banche – La cancelliera tedesca Angela Merkel ha confermato la contrarietà della Germania all’impegno comune europeo sia sul fondo di salvataggio delle banche sia sulla garanzia dei depositi. Intanto il presidente della Banca centrale europea Mario Draghi ha messo sotto pressione i governi, ribadendo la necessità di prevedere paracadute finanziari e ammettendo la possibilità che alcune banche possano fallire.