manifestazione Cgil, lavoro“Gravissime irregolarità hanno violato le elezioni alla Regione Calabria per il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie 2015. Ne chiederemo pertanto l’annullamento”. Così la Segreteria regionale della Cgil che aggiunge: “Non riteniamo assolutamente legittimo che l’amministrazione attraverso il dirigente generale del dipartimento Personale, Luigi Bulotta, ad urne aperte, modifichi ed incrementi la base elettorale. Un atto autonomo, fuori dalle norme e dagli adempimenti per le elezioni. Si ricorda che a partire dal 14 gennaio scorso le amministrazioni avrebbero dovuto mettere a disposizione gli elenchi che, su richiesta, dovevano essere trasmessi alle organizzazioni sindacali. La Funzione Pubblica Cgil ha ricevuto l’elenco in data 23 gennaio, e la base elettorale era costituita da 1.599 aventi diritto al voto.

La modifica del numero, non solo tardiva, ma addirittura ad urne aperte e fuori tempo massimo”. Per quanto ci riguarda – conclude la nota – ci attrezzeremo per il ricorso nelle sedi competenti e alla magistratura per eventuali rilievi penali.