Truffa milionaria ai danni di 24 comuni e enti pubblici della regione Umbria, con centinaia di migliaia di cittadini che avrebbero pagato bollette per prestazioni e servizi falsamente forniti. E’ quanto hanno scoperto, in un’operazione congiunta, corpo forestale e guardia di finanza che, su ordine del gip e coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Perugia, stanno arrestando il vertice direttivo di Genesu spa (la societa’ che si occupa della gestione dei servizi di nettezza urbana). Nell’ambito dell’operazione e’ stato sequestrato l’impianto rifiuti di Tsa a Borgogiglione, sempre nel Perugino, che si aggiunge al sequestro di Pietramelina. Le 14 persone arrestate sono accusate di associazione per delinquere, traffico illecito di rifiuti, truffa, frode nel commercio e in pubbliche forniture, inquinamento ambientale, gestione illecita dei rifiuti e violazioni delle prescrizioni ambientali