Metti insieme musica, poesia e frammenti di prosa, prova a shakerarli in un live show che miscela dj set e reading e ne viene fuori il suggestivo progetto letterario, discografico e radiofonico di “Parole Note”, divenuto oggi un grande spettacolo itinerante di successo che sta girando le location più belle del Paese (dal Museo di Arte Contemporanea di Bologna al Palazzo Ducale di Genova, solo per citarne alcune).
Uno spettacolo che Sabato 19 Settembre alle 21, dopo l’anteprima dello scorso anno nel foyer del Teatro San Carlo di Napoli,farà tappa per la prima volta in Campania nel suggestivo scenario dell’Anfiteatro Campano di Santa Maria Capua Vetere, tra i tavoli della “Spartacus Arena Amico Bio”, il primo ristorante italiano nato nel bel mezzo di un antico tempio della cultura.
Lo spettacolo di “Parole Note” all’Arena Spartacus rappresenta l’anteprima del
Festival della Letteratura “I am Spartacus: eroi, valorosi e valori”, che si svolgerà dall’ 1 al 4 Ottobre all’Anfiteatro Campano, riunendo a Santa Maria Capua Vetere scrittori, giornalisti, magistrati, filosofi e i nuovi manager dei beni culturali italiani attorno al mito di Spartacus e al tema della memoria, anche per lanciare nuovi progetti sulla fruizione e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale del Paese.
Presentazione del progetto di Parole Note
Il progetto di “Parole Note”, nato con l’obiettivo di valorizzare i testi della grande letteratura, attraverso un reading innovativo sorretto dalla suggestione musicale, è iniziato attraverso le sperimentazioni di Maurizio Rossato con Fabio Volo nel “Volo del mattino a Radio Deejay” (ottenendo subito un grande successo di pubblico). Dal 2010 Maurizio Rossato è stato chiamato dalla direzione di Radio Capital a creare un vero e proprio programma radiofonico, settimanale, attualmente in onda ogni mercoledì a mezzanotte e in replica la domenica alle 23.
Da progetto radiofonico a progetto discografico: i primi due cd di “Parole Note” con le letture di Fiorello, Alessandro Gassman, John Turturro, Franco Battiato e tanti altri big
Il progetto radiofonico è proseguito dando vita ad una prima compilation discografica prodotta dall’etichetta Universal. L’esperienza si è poi consolidata con altre due compilation, sempre attraverso l’interpretazione di alcuni tra i più bravi attori italiani, che ha permesso di caratterizzare in modo originale ogni singolo brano.
All’esperienza della lettura classica di poesia della maggior parte degli interpreti, si aggiungono anche letture di testi di canzone fatta dagli stessi autori della medesima, su basi diverse (come nel caso di Franco Battiato) oppure letture di artisti che hanno preferito scrivere appositamente un testo per il cd (come ha fatto Valerio Mastrandrea).
Nei due primi cd di “Parole Note” hanno prestato il proprio talento per la lettura dei testi letterari: Fiorello, John Turturro, Alessandro Gassman, Claudia Gerini, Giuseppe Battiston, Claudio Santamaria, Filippo Timi, Riccardo Rossi, Claudia Pandolfi e tanti altri.
L’idea di un live show itinerante
Da circa un anno, come racconta Giancarlo Cattaneo, una delle voci più note di Radio Capital, “il progetto di Parole Note è diventato un live show che punta su di una felice miscela di contenuti di qualità che vengono dalla musica, dal cinema, dalla fotografia e dalla letteratura”. Uno spettacolo che come anticipa Cattaneo “si basa su una struttura leggera adattabile ai vari spazi urbani esterni delle più belle città italiane ed è evidente che la location mozzafiato dell’Anfiteatro Campano nella sua versione notturna sarà uno scenario ideale per esaltare le suggestioni della spettacolo”.
La scaletta dello spettacolo parte dal dj set, con Maurizio Rossato alla consolle che elabora musiche dal repertorio migliore della scena pop-elettronica contemporanea, mixate con la voce di Giancarlo Cattaneo che legge testi di prosa e poesia. La scelta dei testi (con l’apporto e la supervisione di Mario De Santis) prevede percorsi tematici o analogici, con una miscela di suggestioni e accostamenti. I vari raccordi tra una sequenza e l’altra – per permettere anche al pubblico di comprendere meglio il significato degli accostamenti – sono affidati nel live show a brevissimi interventi-didascalie fatte a mo’ di conduzione radiofonica da Mario De Santis. Alla musica/parole si aggiunge una cornice “visual”: frammenti di film e fotografie per creare un flusso e una stratificazioni di segni.