La Guardia di Finanza di Siracusa ha eseguito 2 arresti e 5 misure interdittive nei confronti di diversi imprenditori aretusei. Contestualmente sono stati sequestrati beni per 7,5 milioni di euro. L’operazione, denominata “Xiphonia”, ha fatto luce su un sistema di false fatturazioni dirette al conseguimento di illeciti vantaggi fiscali nonché all’ottenimento di finanziamenti pubblici per la costruzione del porto turistico di Augusta. Le accuse nei confronti degli indagati sono emissione e annotazione di fatture false, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, indebita compensazione e associazione a delinquere. I dettagli saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 11 nella sede della Guardia di finanza aretusea.